La domanda è: ma la Palestina vuole davvero essere uno stato?
Al netto di tutte le nefandezze di Israele, cosa ha fatto la Palestina per cercare di farsi riconoscere come stato?
La risposta è Sì, lo vogliono, ma in che modo ?
Buona parte di loro, la dirigenza, chi comanda vuole la distruzione dell'
entità sionista (neanche la chiamano per nome e cognome) e la creazione di un unico stato palestinese dalla terra al mare.
Prima animati da un furore solo ideologico, adesso col fondamentalismo religioso.
E' questo il problema, quello che molti di noi non vogliono affrontare nascondendo la testa sotto la sabbia.
Se si fosse applicata l'
ipocrita mentalità occidentale si sarebbe arrivati a un compromesso, prima o poi, si sarebbe accettata la spartizione del 1948, per dire.
Un qualsiasi compromesso negativo, brutto sporco e cattivo ? Intanto ti creavi uno stato, davi pace, speranza e futuro alla tua gente.
E saresti stato inattaccabile.
E invece no, si è voluto il tutto o niente.
Avessimo ragionato così in Europa avremmo avuto una guerra al giorno dal 1945 a oggi: la Slesia e suoi abitanti, per esempio, valgono forse meno della Palestina ?
Guardate che non si sta parlando di territori enormi: l'attuale Israele e più piccolo del Piemonte, come dimensioni stiamo parlando di un ipotetico conflitto tra Piemonte e Lombardia.
Avverto FD, KS e gli altri: non postate link, non elencate torti o ragioni perché non è questo il punto.
Il punto non è il bene o il male, la ragione o il torto ma accettare il compromesso perché, come diceva Amos Oz (citato in un link), il compromesso è vita.Compromesso che gli israeliani avrebbero accettato, figuratevi se a quelli della dolce vita di Tel Aviv gli importa del pezzetto di terra in più o in meno o dei coloni ortodossi, adesso non lo accettano più, chiaramente.
Tu mi vuoi distruggere ? E io ti distruggo piano piano, con gli insediamenti dei coloni in Cisgiordania.
Tutto questo, insieme alla nascita di Hamas, ha fatto perdere i consensi alla causa palestinese: niente compromessi, o tutto o niente.
C'è un altro aspetto da considerare: in Israele c'è stato un cambiamento demografico.
Si riproducono solo gli ortodossi e gli ultra ortodossi, a botte di 8-12 figli a coppia, mentre i laici hanno un tasso di riproduzione europea.
Anche questo ha portato all'orribile governo attuale.
Non vedo soluzioni pacifiche all'orizzonte, vedo l'erigersi di un solo stato.
Califfato islamico palestinese o grande Israele ortodossa.
Mala tempora currunt.
P.S.: Lette tante inesattezze storiche e ipotesi utopistiche in queste pagine...