Guerra in Medio Oriente

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Warp

*
10123
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1740 il: 20 Ott 2023, 19:08 »
sintomatico. da sempre se dici "Palestina libera", lo urlavi alle manifestazioni, lo si scrive sui muri (oggi al Quadraro due scritte fresche), c'è la ritorsione come se si inneggiasse alla fine degli ebrei. una furbata tragica e adottata purtroppo non solo dai potenti, ma da giornalisti, commentatori.

Purtroppo questo è uno degli effetti di quell'evento tremendo,unico nella storia dell'uomo perchè sistematico e organizzato come mai nessuno sterminio era stato organizzato fino a quel momento.
L'enormità di quella tragedia ha dapprima oscurato i capitoli laterali della vicenda (rom, sinti, omosessuali, comunisti, disabili, anarchici, a scendere fino ai criminali generici, che solo da pochi anni stiamo giustamente ricordando come vittime), successivamente ha creato, grazie a certi comportamenti da parte delle comunità ebraiche soprattutto americane, una specie di "risarcimento morale dovuto".
Noi che abbiamo cosi sofferto adesso abbiamo diritto a che voi ci risarciate.
Lo stato di israele si è identificato con la religione ebraica e attraverso il sionismo si arroga il diritto di rappresentare tutti gli ebrei, cosa non vera, perche anche come abbiamo visto anche questi giorni, molti ebrei di nascita non ne vogliono sapere di israele, torah, sionismo e tutto l'armamentario e giudicano israele uno stato-carogna governato da degli assassini, che sfruttano il senso di colpa di molti occidentali e la potenza finanziaria dei gruppi di lobby che stanno dentro la politica americana per determinarne le scelte a propri fini.

https://it.euronews.com/2023/10/19/not-in-our-name-centinaia-di-ebrei-occupano-il-campidoglio-usa-per-chiedere-un-cessate-il-

Offline RG-Lazio

*
5746
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1741 il: 20 Ott 2023, 19:09 »
In germania, se non affermi il diritto di esistenza di israele e il diritto di israele a difendersi, saresti un fascista antisemita...il paese dei nazisti, che evindentemente non ha fatto mai davvero i conti con il nazismo.

I tedescucci dimenticano che la difesa del Lebensraum (spazio vitale) era proprio un concetto base del nazionalsocialismo.

Non so se ridere o piangere difronte al fatto che certi concetti siano sopravvissuti proprio in coloro che ne hanno pagato le conseguenze.

Tra l´altro in germania si sono verificati episodi di antisemitismo fascista che vanno assolutamente condannati. 
 
Scusate se lo scrivo, ma io ho un maledetto problema con qualsiasi concetto di purezza., di identitá, ormai ho problemi anche con il principio d´identitá aristotelico. Ho piú di un problema con qualsiasi istituzione che identifica un´istituzione territoriale con un identitá etnica, religiosa, culturale. Sembra un discorso teorico, peró poi la gente ci si ammazza.

Probabilmente ormai sono un Urantifascista e quando sento discorsi che parlano di diritto di difesa dell´identitá percepisco la puzza di fascismo. La difesa é un concetto aggressivon contro ui giocare l´autodifesa/resistenza (Hamas per me é abbastanza fascistoide, ergo da condannare).

 

Offline FatDanny

*****
37384
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1742 il: 20 Ott 2023, 19:22 »
Che grande democ.... :lol:

https://twitter.com/MiddleEastMnt/status/1715025366329270677?t=TJwoi3MQo63iXUcW8rrosw&s=19

Stato criminale e assassino.
Lurido. Lordo di sangue e merda e piscio.

Offline Warp

*
10123
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1743 il: 20 Ott 2023, 19:22 »
In germania, se non affermi il diritto di esistenza di israele e il diritto di israele a difendersi, saresti un fascista antisemita...il paese dei nazisti, che evindentemente non ha fatto mai davvero i conti con il nazismo.

I tedescucci dimenticano che la difesa del Lebensraum (spazio vitale) era proprio un concetto base del nazionalsocialismo.

Non so se ridere o piangere difronte al fatto che certi concetti siano sopravvissuti proprio in coloro che ne hanno pagato le conseguenze.

Tra l´altro in germania si sono verificati episodi di antisemitismo fascista che vanno assolutamente condannati. 
 
Scusate se lo scrivo, ma io ho un maledetto problema con qualsiasi concetto di purezza., di identitá, ormai ho problemi anche con il principio d´identitá aristotelico. Ho piú di un problema con qualsiasi istituzione che identifica un´istituzione territoriale con un identitá etnica, religiosa, culturale. Sembra un discorso teorico, peró poi la gente ci si ammazza.

Probabilmente ormai sono un Urantifascista e quando sento discorsi che parlano di diritto di difesa dell´identitá percepisco la puzza di fascismo. La difesa é un concetto aggressivon contro ui giocare l´autodifesa/resistenza (Hamas per me é abbastanza fascistoide, ergo da condannare).

 

I tedeschi sono un paese culturalmente protestante e come tale hanno introiettato da generazioni il concetto di "colpa". Inestinguibile.
Non a caso i luoghi dove si sono verificate principalmente insorgenze neonaziste sono la baviera (a stragrande maggioranza culturalmente cattolici) e i länder dell'Est (impermeabilizzati alla religione da 50 anni di DDR)
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1744 il: 20 Ott 2023, 19:46 »
sintomatico. da sempre se dici "Palestina libera", lo urlavi alle manifestazioni, lo si scrive sui muri (oggi al Quadraro due scritte fresche), c'è la ritorsione come se si inneggiasse alla fine degli ebrei. una furbata tragica e adottata purtroppo non solo dai potenti, ma da giornalisti, commentatori.

Veramente, io ho ricordi vividi della kefiah in tutti i cortei già a fine anni '70. Dopo le  stragi di Sabra e Shatila, la critica politica si è saldata alla logica dell'odio, che si è trasmesso attraverso le generazioni. Questa cosa del grido "Palestina libera" non è vera, dal mio punto di vista. L'odio verso Israele è pulsante ed è una costante. Davvero non capisco perché lo si neghi (non è un discorso rivolto a te, ovviamente, ma è di sistema). O meglio, lo capisco benissimo, perché il retropensiero è quello di negare qualsiasi giustificazione, qualsiasi forma di comprensione, il pur minimo alibi a Istraele e al suo partner coessenziale (gli USA).

Offline Warp

*
10123
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1745 il: 20 Ott 2023, 19:54 »
A quanto riporta Huffington post americano i dipendenti del Dipartimento di Stato americano stanno preparando un documento in cui si critica la politica della leadership del dipartimento riguardo al conflitto in Medio Oriente.
Blinken e i suoi consiglieri erano ignari del “diffuso malcontento interno” e come ha notato un dipendente del Dipartimento di Stato, nel dipartimento si sta preparando una ribellione a tutti i livelli.

https://www.huffpost.com/entry/state-department-gaza_n_6531a23ae4b0da897ab75ce4

Si avvicinano le elezioni, molti si riposizionano nel dubbio possano arrivare i repubblicani alla casa bianca. Saranno mesi difficili

+

Ue, 850 membri criticano von der Leyen

Quasi 850 dipendenti della Commissione europea hanno firmato una lettera - indirizzata all'ufficio di presidenza della Commissione - in cui si critica il "supporto incondizionato" della presidente Ursula von der Leyen, per una delle due parti". Lo riporta Euractive.
"Noi, un gruppo di personale della Commissione europea e di altre istituzioni dell'Ue, condanniamo solennemente per motivi personali gli attacchi terroristici perpetrati da Hamas contro civili indifesi... Condanniamo altrettanto fortemente la reazione sproporzionata del governo israeliano contro i 2,3 milioni di civili palestinesi intrappolati nella Striscia di Gaza", scrivono.
I firmatari si dicono sorpresi dalla posizione che la Commissione europea ha preso e preoccupati per "l'apparente indifferenza dimostrata negli ultimi giorni dalla nostra istituzione nei confronti del massacro in corso di civili nella Striscia di Gaza, in disprezzo dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario".

Offline sharp

*****
26569
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1746 il: 20 Ott 2023, 19:55 »
InG scusa forse non ho capito bene, stai dicendo che l'avversione ad israele è dovuta solo
al fatto che da sempre è il braccio armato degli usa in MO , e non alla sua
costante politica di eliminazione(fisica), e annessione, dei territori, palestinesi  ??

Offline Tarallo

*****
111509
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1747 il: 20 Ott 2023, 20:00 »
Che grande democ.... :lol:

https://twitter.com/MiddleEastMnt/status/1715025366329270677?t=TJwoi3MQo63iXUcW8rrosw&s=19

Stato criminale e assassino.
Lurido. Lordo di sangue e merda e piscio.

Ce li manderanno coi treni?
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1748 il: 20 Ott 2023, 20:15 »

Ue, 850 membri criticano von der Leyen


Offline pan

*
4583
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1749 il: 20 Ott 2023, 20:30 »
Veramente, io ho ricordi vividi della kefiah in tutti i cortei già a fine anni '70. Dopo le  stragi di Sabra e Shatila, la critica politica si è saldata alla logica dell'odio, che si è trasmesso attraverso le generazioni. Questa cosa del grido "Palestina libera" non è vera, dal mio punto di vista. L'odio verso Israele è pulsante ed è una costante. Davvero non capisco perché lo si neghi (non è un discorso rivolto a te, ovviamente, ma è di sistema). O meglio, lo capisco benissimo, perché il retropensiero è quello di negare qualsiasi giustificazione, qualsiasi forma di comprensione, il pur minimo alibi a Istraele e al suo partner coessenziale (gli USA).
e però tu confondi i piani, come attestato prima. hai confermato il mio post precedente. cosa c'entra la repulsione politica nei confronti di uno Stato, soprattutto dopo l'orrore di Sabra e Shatila e le repressioni costanti e successive, con un odio dettato dall'antisemitismo? quindi certo che lo nego, e anche decisamente.

Offline Aquila1979

*
6940
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1750 il: 20 Ott 2023, 20:32 »
Veramente, io ho ricordi vividi della kefiah in tutti i cortei già a fine anni '70. Dopo le  stragi di Sabra e Shatila, la critica politica si è saldata alla logica dell'odio, che si è trasmesso attraverso le generazioni. Questa cosa del grido "Palestina libera" non è vera, dal mio punto di vista. L'odio verso Israele è pulsante ed è una costante. Davvero non capisco perché lo si neghi (non è un discorso rivolto a te, ovviamente, ma è di sistema). O meglio, lo capisco benissimo, perché il retropensiero è quello di negare qualsiasi giustificazione, qualsiasi forma di comprensione, il pur minimo alibi a Istraele e al suo partner coessenziale (gli USA).

La dimostrazione sta tutta nel silenzio assordante per altre cause, che pure investono musulmani, come gli Uiguri.
Ma è difficile creare una saldatura. Per decenni la Cina è stata intoccabile a sinistra (mia madre aveva il Libretto Rosso a casa, come milioni di italiani e non solo).
Israele è un avamposto americano nel Medio Oriente, si presta benissimo a finire sotto la lente di ingrandimento.
Non che Israele dia modo di usare una lente, si vede a occhio nudo quello che combina.

Israele vanta un’avversione abbastanza ubiqua: è una delle poche cose che accomuna Casa Pound e Potere al Popolo, insieme all’uscita dalla NATO.

Qui dentro ognuno di noi ha letto uno o più volumi sul conflitto israelo palestinese. Al contempo il 90% delle persone non sa dove sia il Turkestan orientale per non parlare dei sanguinosi conflitti africani.
C’è la Cecenia che ha visto più morti della striscia di Gaza da sempre, e tanto altro…

È benaltrismo? No. È un invito a riflettere sull’intermittente attenzione alle tragedie del nostro tempo.
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1751 il: 20 Ott 2023, 20:41 »
InG scusa forse non ho capito bene, stai dicendo che l'avversione ad israele è dovuta solo
al fatto che da sempre è il braccio armato degli usa in MO , e non alla sua
costante politica di eliminazione(fisica), e annessione, dei territori, palestinesi  ??

Anche. La politica repressiva di Israele non è una costante storica, con buona pace di Pappè.

Offline LaFonte

*
1585
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1752 il: 20 Ott 2023, 21:00 »
Aggiungo che -per quel che vedo specialmente nei boomer- un'altra ragione per l'avversione a Israele è data dal suo aver tradito tutte le aspettative che (a ragione o a torto) si erano formate su di esso.
Ma come? E' fatto da persone che hanno vissuto la persecuzione sulla loro pelle e diventano loro stessi oppressori? Gli hanno tolto case, terra, lavoro, tutto, e adesso espropriano i palestinesi?
Era partita col "numero esiguo di rifugiati che si rimboccano le maniche e con due fucili e due dollari vincono una guerra e fanno fiorire il deserto" e finisce con uno Stato con l'atomica che attua apartheid di fatto nel cortile di casa. In molti ci avevano creduto davvero, alla favola di Israele.

Online vaz

*****
54717
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1753 il: 20 Ott 2023, 21:02 »
Warning per ospedale al-quds. 2 ostaggi statunitensi rilasciati
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1754 il: 20 Ott 2023, 21:07 »
Bella notizia.

Offline radar

*****
9177
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1755 il: 20 Ott 2023, 21:47 »

Offline sharp

*****
26569
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1756 il: 20 Ott 2023, 22:12 »
Anche. La politica repressiva di Israele non è una costante storica, con buona pace di Pappè.

mah, sarà che nella mia cerchia di amicizie di infanzia ho figli di profughi palestinesi (e quando venivano cugini dai campi raccontavano cose raccapriccianti), e di religione ebraica (non prettamente praticanti, quindi abbastanza laici),ma schierati molto pro israele  mi sono sempre interessato a cosa succede (e con questo rispondo anche, in parte ad aquila), le politiche israeliane non sono state prettamente repressive per periodi infinitesimi
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1757 il: 20 Ott 2023, 22:19 »
Chiaro. Come sai, lui è un po' isolato anche tra i revisionisti e si colloca un po' più a sinistra di Chomsky. E' chiaramente un talento ed è ultraspecializzato, ma non mi convince per nulla, al di là della figura di merda sul massacro di Tantura.
Dal Piano Dalet, documento militare risalente al 1948, prima guerra arabo-israeliana:

Distruzione dei villaggi (dando loro fuoco, dinamitandoli e piazzando mine nelle macerie), particolarmente quei centri di popolazioni che è difficile controllare in modo permanente.
Organizzazione di operazioni di ricerca e di controllo applicando le seguenti direttive: accerchiamento del villaggio e ricerca [di nemici] all'interno di esso. Nell'eventualità di una resistenza, la forza armata [nemica] deve essere distrutta e la popolazione deve essere espulsa fuori dalle frontiere dello Stato [ebraico].
I villaggi svuotati nella maniera sopra descritta devono essere inclusi nel sistema difensivo fisso e devono essere fortificati se necessario.»
I villaggi che non opporranno resistenza saranno occupati, e non è richiesta l'espulsione della loro popolazione.
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1758 il: 20 Ott 2023, 23:47 »
Dal Piano Dalet, documento militare risalente al 1948, prima guerra arabo-israeliana:

Distruzione dei villaggi (dando loro fuoco, dinamitandoli e piazzando mine nelle macerie), particolarmente quei centri di popolazioni che è difficile controllare in modo permanente.
Organizzazione di operazioni di ricerca e di controllo applicando le seguenti direttive: accerchiamento del villaggio e ricerca [di nemici] all'interno di esso. Nell'eventualità di una resistenza, la forza armata [nemica] deve essere distrutta e la popolazione deve essere espulsa fuori dalle frontiere dello Stato [ebraico].
I villaggi svuotati nella maniera sopra descritta devono essere inclusi nel sistema difensivo fisso e devono essere fortificati se necessario.»
I villaggi che non opporranno resistenza saranno occupati, e non è richiesta l'espulsione della loro popolazione.


Kelly, disputa  vecchia. La citazione non dimostra nulla.
Quella fonte, di cui estrapoli fuori contesto un minuscolo frammento, contiene altre informazioni e ne qualificano e contestualizzano il contenuto. Poi, la fonte nel suo complesso va inserita nel contesto storico di riferimento: l’aggressione repentina e immotivata della coalizione araba in danno del neonato Stato, nel quale si stava istituzionalizzando nell’esercito in costruzione quella milizia nata circa vent’anni prima per difendere gli emigranti ebrei da persecuzioni, aggressioni e innumerevoli attentati commessi dagli arabi. Gli storici, prevalentemente, non ne traggono affatto le conclusioni che pensi. Ovviamente, Pappè escluso.
E poi io dico come sia possibile attribuire agli Ebrei del 48’, sballottati dai venti della persecuzione dai quattro angoli del mondo, una coscienza collettiva, una volontà  egemonica è distruttiva, come fossero uno sciame di cavallette su un campo di grano.
Se si dice “gli arabo-islamici” vogliono scannare ogni uomo, donna e bambino ebreo che calchi il terreno del pianeta, allora si scade nelle  stupide generalizzazioni e si richiedono accurati distinguo.
Il double standard sta anche dall’altra parte del tavolo, questo è il mio modesto pensiero.
Tavolo al quale - segnalo l’ovvio a Sharp e a Pan - dove si sono sempre seduti fianco a fianco fascisti e comunisti, uniti dall’antisemitismo e dall’antiatlantismo.

Offline sharp

*****
26569
Re:Guerra in Medio Oriente
« Risposta #1759 il: 21 Ott 2023, 00:28 »
Kelly, disputa  vecchia. La citazione non dimostra nulla.
Quella fonte, di cui estrapoli fuori contesto un minuscolo frammento, contiene altre informazioni e ne qualificano e contestualizzano il contenuto. Poi, la fonte nel suo complesso va inserita nel contesto storico di riferimento: l’aggressione repentina e immotivata della coalizione araba in danno del neonato Stato, nel quale si stava istituzionalizzando nell’esercito in costruzione quella milizia nata circa vent’anni prima per difendere gli emigranti ebrei da persecuzioni, aggressioni e innumerevoli attentati commessi dagli arabi. Gli storici, prevalentemente, non ne traggono affatto le conclusioni che pensi. Ovviamente, Pappè escluso.
E poi io dico come sia possibile attribuire agli Ebrei del 48’, sballottati dai venti della persecuzione dai quattro angoli del mondo, una coscienza collettiva, una volontà  egemonica è distruttiva, come fossero uno sciame di cavallette su un campo di grano.
Se si dice “gli arabo-islamici” vogliono scannare ogni uomo, donna e bambino ebreo che calchi il terreno del pianeta, allora si scade nelle  stupide generalizzazioni e si richiedono accurati distinguo.
Il double standard sta anche dall’altra parte del tavolo, questo è il mio modesto pensiero.
Tavolo al quale - segnalo l’ovvio a Sharp e a Pan - dove si sono sempre seduti fianco a fianco fascisti e comunisti, uniti dall’antisemitismo e dall’antiatlantismo.

quindi essere contro le nefandezze dello stato d'israele contro i palestinesi , vuol dire
essere antisemita, ne prendo atto , anche se da ateo convinto a me delle religioni
frega meno di niente , chiaramente le reputo la più grossa stronzata inventata dall'uomo,
ma questo non mi porta certo ad essere razzista nei confronti di una in particolare .
Comunque equiparare antiantlantismo e antisemitismo è per me inaccettabile, si può non essere d'accordo
ma il primo ha un suo perchè storico/politico, l'altro è razzismo e follia pura
 

Powered by SMFPacks Alerts Pro Mod