semiot
l'avete visto l'ex nsa americano ricordare all'impopolarissimo premier giapponese (a tokyo) che il jpn dovrebbe impegnarsi di piu' nel pacifico perche' la difesa di taiwan e' nell'interesse giapponese? bene. il richiamo arriva dopo questa cosa qui:
Japan Might Let Bond Yields Rise. What That Would Mean for Global Financial Markets (msn)
Probably the most important news (...) that got the least amount of attention was the Bank of Japan’s shift in strategy to allow for more movement in Japanese government bonds. (...) For decades, the Bank of Japan has purchased almost the entire Japanese bond market (...) to firmly control all interest rates to prevent them from rising. In turn, the Japanese currency, the yen, has been used in a multitrillion-dollar global trade known as the yen carry trade. Investors borrow money from the Japanese at absurdly low or even negative interest rates in yen and then convert that to dollars. With those dollars, they buy U.S. Treasury bills, notes, and bonds along with some “risk on” assets. Now imagine that the BOJ decides to let its interest rates fluctuate even a little as inflation has soared and its economy has greatly improved. The trillions of dollars involved in the yen carry trade suddenly need to be repriced, causing market volatility and a number of market dislocations. While this is good news for the Japanese over the long term, it is going to add challenges to the global financial markets as the trade continues to unwind.tradotto: i giapponesi fanno sapere che non saranno loro a pagare i conti degli usa...
la cosa che a mio avviso va accettata dell'estremo oriente e' questa: i leader politici giapponesi, coreani e taiwanesi si sono sempre prestati a tutti i summit bi- tri- e quadrilaterali che gli usa hanno messo su in ogni parte del mondo per fargli ribadire la loro fedelta', facendo foto sorridenti e firmando tutte le dichiarazioni bellicose che gli mettevano davanti. ma una volta a casa, finora, hanno sempre preso decisioni in qualche misura (poco, pochissimo, pochino, quasi niente, un'anticchia, ecc ecc) contrarie a quello che vogliono gli usa (il che non significa filo-cinesi eh...). questo perche' ne' in jpn, ne' in corea, ne' a taiwan comanda il primo ministro. sta roba va avanti da quando gli usa hanno iniziato a metterli sotto torchio per avere sostegno nel contrastare RF/CN (ad esempio massacrando lo yen, inventando soluzioni assurde per tsmc o minacciando i coreani per non far entrare samsung in cina). ed e' la differenza fra loro e noi europei.
dietro le "richieste" degli usa agli "alleati" del pacifico c'e' un problema di fondo: che gli usa la guerra alla cina non possono farla perche' la cina ha in cassa un oceano di asset americani (700B$ di t-bills, >3T$ di riserve, non so quanti centinaia di B$ di investimenti in usa e di partnership usa-cina in cina, cui nessuna azienda americana ha finora rinunciato volontariamente, anzi: fanno a gara a dire a xi che loro non si muovono...). e finche' sara' cosi' non c’e’ nessuna possibilita’ che gli usa entrino in guerra contro di lei. zero. per cui dovrebbero essere jpn, kor e tai (+filippine e non so chi altro) a farla per loro (rings a bell?). se fra 3, 5, 8 anni gli usa avranno disinnescato quelle bombe ne riparleremo. ma al momento una guerra usa-cina nel pacifico e' fantasia. tutto quello che gli usa fanno nel pacifico serve "solo" a mettere pressione a jpn, kor e taiwan. esattamente come hanno fatto in europa con la germania e come stanno facendo con l'india su altri fronti. pero' un conto e' chiedere agli "alleati" di sacrificarsi quando sei in posizione di forza assoluta; un altro e' farlo quando sei in declino e stai cercando qualcuno che paghi le tue bollette perche' i precedenti pagatori se so' dati...