Karen Bass è la nuova (e prima) sindaca di los Angeles. Figlia di un postino, 69 anni di cui una decina a Washington, nel Congresso, alla guida del Black Caucus e alla direzione di commissioni come quelle per i rapporti con l'Africa e per i diritti civili. Assistente sociale, operatrice sanitaria e "community organizer" ha sconfitto il mega developer italo americano Rick Caruso con un'agenda solidamente di sinistra. Negli anni 70 aveva militato nelle Brigate Venceremos in solidarietà con la rivoluzione cubana, visitando l'isola una mezza dozzina di volte. Con lei passato consigliere anche Hugo Soto-Martinez, sindacalista, affiliato con i Democratic Socialist of America. Per la città una svolta a sinistra che dovrà ora fare i conti soprattutto con la disperata, cronica emergenza dei senza casa (60000 nella contea di LA). Per entrambe le vittorie è stata strategica la capillare opera "grass roots" di sindacati come Unite Here, gli stessi che sono stati determinanti nel tenere Arizona e Nevada per i democratici, e che stanno ora spostando l'operazione in Georgia per il l'ultimo ballottaggio per il Senato.
Le elezioni si vincono al centro....
Ora pensate cosa direbbero i media italiani se il PD candidasse un profilo di questo tipo in una città delle dimensioni di Los Angeles.
Gli USA sono anche questo. Alla faccia dello stereotipo degli USA che abbiamo qui