Altrimenti pure all'URSS togliamo i massacri di Stalin & compari e ne parliamo solo come impresa progressiva dalla Russia della gleba alla superpotenza sovietica.
Non è che il comunismo è un'utopia la cui realizzazione si è rivelata tragica, mentre invece il sogno dei founding fathers è stato applicato alla lettera eh... me pare che parliamo pure qui di un'utopia bella e buona.
No FD scusa un'attimo, questo paragone è grottesco per quanto mette a paragone due realtà opposte anche solo a livello puramente concettuale.
Non è neanche tanto in base a "quello che è stato fatto" ma quello che si prefiggevano di ottenere.
Cioè, è totalmente sbilanciato, stai paragonando il rigore di Ozil che va sul palo a quello di Zaza che finisce sul terzo anello.
La democrazia Usa si è realizzata, in modo indubbiamente perfettibile su certi aspetti, ma ha garantito ai suoi cittadini libertà individuali, politiche, organizzative, etc,etc che nell'Urss non solo non ha mai contemplato, ma ha attivamente condannato, contrastato e combattuto con l'intento di soffocarle.
La repressione staliniana era parte del sistema tanto quanto era parte del sistema americano il diritto per i neri di organizzare la million man march e reclamare il rispetto dei loro diritti inalienabili proprio in nome della citazione che ho messo nel primo post.
E chissene se il presidente disapprova, perchè è nostro diritto.
In Urss se provavi a protestare, o ad esprimere pareri meno che entusiasti del regime, anche a bassa voce, venivano la notte a portarti via.
In Usa, certe derive autoritarie, sono sempre state guardate con sospetto e diffidenza e contestate dalla società civile, vuoi negarlo?
L'eccezionalità Usa nel mondo è data proprio dall'adesione ai suoi valori fondanti, all'applicazione, diretta ed indiretta, tesa alla diffusione di un sistema democratico ovunque nel mondo, affinchè tutti godessero dei "diritti inalienabili" menzionati sopra.
Tutti, anche gli Europei o i Giapponesi, anche gli Afghani, anche gli Iracheni e i Cubani.
L'altro sistema si chiudeva in se prevedendo di far una guerra ideologica a chiunque non si adeguasse.
E' una differenza dottrinale, è il fatto che tu puoi essere un attivista comunista in uno stato capitalista e nessuno, mai, avrà il diritto di rinchiuderti, rapirti o ucciderti, anche le tue idee hanno diritto di rappresentanza e partecipazione alla vita quotidiana, anche politica.
L'altro sistema invece non ammetteva alcuna forma di dissenso, e la punizione, nel migliore dei casi, era l'esilio in una ridente località siberiana.
Ma questo, tu, che sei una persona brillante e intelligente, lo sai benissimo.