rispondo partendo dal punto 2.
l'operaio specializzato della Swatch, cosa fa? mette insieme degli ingranaggi? e che solo alla Swatch si mettono insieme degli ingranaggi? fa il vetrino di plastica? e che solo alla Swatch usano la plastica per fare dei vetrini? mette insieme l'intero orologgio? e che solo alla Swatch si mettono insieme diversi pezzi separati per creare un prodotto finale? ecc.ecc.
come vedi, ogni specializzazione puo' essere facilmente 'trasferita', e ti posso assicurare che ci sono chi ci campa, studiando per un diploma dj ingegneria elettronica per poi passare alla ventilazione, e poi telecomunicazione e poi all'alta tensione nelle ferrovie e poi installazione di impianti smart-home e home cinema o networking in uffici per grandi societa'.
ci vuole pero' l'intenzione di volerlo fare, che non tutti hanno. molti preferiscono 'sistemarsi' subito e lamentarsi quando si ritrovano in una gabbia, non capendo che spesso quella gabbia se la sono creata da soli.
ed il mondo e' quello che e', c'e' chi se ne approfitta. strano? pure Babbo Natale ad un certo punto della vita di tutti muore.
il discorso che fai per il punto 3, vale pure per l'automobile ad esempio, che 100 e rotti anni fa richiedeva personale altamente qualificato perche' era un'innovazione all'avanguardia. oggi no, tolte quelle poche produzioni di un certo livello, dalle macchine da corsa alle supercar e super lusso.
una volta il programmatore era una persona altamente specializzata, ti bastava imparare un po di Basic e facevi la figura del genio con gli amici (le amiche no, perche' non gliene mai fregato molto se non ad una ristrettissima audience
).
Oggi no, tolte quelle produzioni di un certo livello, Pixar e simili, videogames e altri programmi superspecializati.
anche qui stesso discorso del punto 2 del 'volere fare', con in piu' il discorso del talento oltre alla voglia di 'crescere'.
qwuanto al punto 1, niente di molto diverso.
ci sono pero' capitalisti che preferiscono offrire prodotti economici, e quindi pagano salari adeguati per personale che produce a bassa qualita'.
ma ce ne sono anche di quelli che preferiscono puntare ad offrire un prodotto di qualita' ad un costo superiore.
fai un giro sul topic della macchinetta del caffe' e vedrai come tante persone preferiscono il secondo (alto prezzo ed alta qualita') al primo (basso prezzo e bassa qualita').
tutta gente che guadagna tanto da poter spendere di piu'? non credo. ma preferiscono spendere di piu' perche' e' un prodotto che gli interessa. infatti sono sicuro che tanti non sono intervenuti perche' non interessati e non vedono il motivo per spendere di piu' per una macchinetta del caffe', e se ne compreranno una la prenderanno ad un 'buon prezzo'.
ma sono altrettanto sicuro che queste due categorie (chi vuole spendere di piu' per un prodotto migliore e chi non e' interessato) si mischieranno per ogni altro tipo di prodotto. che sia un computer, una macchina, un televisore, un amplificatore Hi-Fi, e tutto il resto. e mai saranno composte dalle stesse persone.
creando cosi due mercati paralleli ma sovrapponibili di prodotti di qualita' ad alto prezzo e prodotti di basso prezzo e bassa qualita' in ogni 'campo' possibile ed immaginabile.
dove chi lavora per aziende 'alte' guadagnera' di piu' di chi lavora per aziende 'basse' pur magari facendo la stessa cosa, sulla base dei punti 2 e 3.
quanto al discorso di macro o micro economia, se il lavoratore e' pagato poco e non puo' acquistare lo stesso capitalista dovra' comunque abbassare i prezzi in modo da far si che il lavoratore possa acquistare, o alzargli il salario, con lo stesso risultato dul proprio profitto.
ammesso ovviamente che sia un sistema 'chiuso'.
e se per caso qualcuno vuol parlare di outsourcing, ricordatevi di quando andate al supermercato ed acquistate prodotti che invece di essere di provenienza locale arrivano da migliaia di km.