Si, la specifica di Coldilana è necessaria, perché nella politica i tempi sono molto importanti.
OGGI il tema polarizza, ma, parliamoci chiaramente, tra un mese si parlerà di tutt'altro e la cosa sarà completamente rimossa, così come accade per moltissimi altri temi.
E questo invece è empiricamente dimostrabile: se non fosse così dopo Mafia Capitale alcune forze politiche dovrebbero prendere nemmeno l'1%.
Se non fosse così dopo determinati dibattiti dovresti avere un'acuta polarizzazione conseguente che si palesa sul voto, ma, ripeto, non funziona così.
E' vero che il dibattito del momento può influenzare il risultato elettorale, ma:
1) si parla di un dibattito in contemporanea con le elezioni
2) resta comunque un'influenza tra molte, non l'unica e non necessariamente la più importante. Di solito i temi principali sono sempre gli stessi due-tre.
I dati in nostro possesso, riportati anche da qualche netter, ci dicono che secondo i sondaggi, a cui i nostri politici sono storicamente particolarmente sensibili, la maggioranza degli italiani vuole una legge sulle unioni civili ma è contraria alle "adozioni gay"( che è la traduzione letterale di quello che l'opinione pubblica percepisce essere la step-child).
Questo, in maniera molto semplice, influenza e orienta le scelte dei partiti in parlamento, che sono in piena battaglia per le amministrative, molto più delle prolusioni di un monsignore o di un alto prelato.
La realtà dipinta dai sondaggi è proprio quella che ho avuto modo di percepire frequentando i vari locali pubblici.
Tu mi parli di sondaggi, io ti parlo di statistiche elettorali.
Non sono nemmeno paragonabili le due cose.
I sondaggi hanno la validità di un'inchiesta di
Cioè, una statistica è una descrizione della realtà (interpretabile, ma sempre di questo si tratta).
Inoltre, ti ripeto, una cosa è schierarsi su un tema, un'altra è votare.
Gli italiani possono anche dirsi contrari alla tav per il 53%, ma vedrai che alle elezioni per il 92% voteranno partiti pro tav.
Vuoi un altro dato assimilabile ad una statistica e che prova senza ombra di dubbio la falsità della tua teoria?
Il referendum sull'art.18 nel 2003 si chiuse con 10 MILIONI di SI.
- Un tema che toccava ben più da vicino gran parte degli italiani della stepchild adoption.
Considera che il tema "Lavoro" è sempre tra i principali negli orientamenti elettorali.
- quei 10 mln non hanno partecipato ad un semplice sondaggio, ma si sono recati a votare.
Quindi hanno tenuto un comportamento politico considerato più incisivo della semplice opinione.
- quei 10 mln si sono riversati sui partiti pro art. 18 (prc pdci) nonostante i Ds di allora facessero un'aperta campagna contro? NO.
perché è come dico io: non è il singolo tema a determinare i flussi elettorali. Chi votava Ds ha votato SI per l'art. 18 e poi è tranquillamente tornato a votare Ds.
Ecco la tua teoria completamente falsificata. Stacce.