Pensieri sparsi: Partita che abbiamo retto fino al 15' della ripresa, poi i nostri infortuni (sia dall'inizio del torneo che nel corso della partita) ci hanno affossato, loro hanno ricambi nettamente superiori.
I primi venti minuti, comunque, erano da leccarsi i baffi.
La meta che ci ha tagliato le gambe sull'intercetto inglese è stata proprio figlia di un errore di inesperienza dei nuovi dove nessuno dei due si è sentito di calciare.
Nota lieta è Carlo Canna. Finalmente un 10, che sa convertire i calci, anche se non è ancora perfetto, ma che soprattutto ha visione di gioco: Sa quando calciare e dove. Anche con le mani se la cava.
Peccato che Garcia si sia infortunato perché stava facendo un partitone come anche con la Francia.
Per il resto gli inglesi mi stanno sulle scatole per la loro arroganza (idem i francesi) e sinceramente non meritavamo di farci sotterrare di mete.
Può essere, comunque, che questa serie di infortuni e sovvertimento di gerarchie possa essere un vantaggio sul lungo termine. Un ciclo si chiude, anche con Brunel, e si spera di aprirne uno nuovo.