sta storia dell'acquisto a me fa ridere..ma che regola è? Cioè io prendo un giocatore in comproprietà che vale due caciotte ed un litro di latte, poi lo faccio crescere, si alza di valore e questi te chiedono la metà del cartellino attuale. Cioè fateme capì, l'Udinese che cazzo c'entra con la valorizzazione del giocatore? Semmai lo rivendo potrei pure capire, ma a sto punto teniamolo in comproprietà chi se li straincula, a noi cosa conviene acquistarlo da loro?
Ma che discorso e'? Quello e' appunto il concetto di "comproprieta'", nudo e crudo. Hai un giocatore che pensi che valga piu' del suo attuale prezzo di mercato, ma a casa tua non riesci a valorizzarlo per diverse ragioni. Lo vendi in comproprieta' sperando che acquisisca valore.
Prova a fare lo stesso ragionamento pensando a qualsiasi altra cosa, tipo un business. Io produco qualcosa e ti vendo il 50% della mia azienda a 5 milioni (quindi valutata 10 milioni complessivi) perche' ho bisogno di liquidita' oppure per diversificare il rischio. L'azienda inizia a vendere bene e il valore sale a 50 milioni e la rivoglio tutta perche' penso di poterla far crescere ulteriormente. Tu ti accontenteresti di 5 milioni che mi hai pagato o ne vuoi 25? Legalmente detieni il 50%, il che significa che in liquidazioni ti verrebbero dati meta' di quello che rimane.
Se non esistessero le compartecipazioni, probabilmente avremmo ancora la clava nelle mani.