(Io credo di stare a posto, visto che avevo pronosticato tra il sesto e il decimo posto, ma co' cosmo non sto tranquillo; io ero incazzato all'arrivo di Candreva e non mi strappo le vesti se ora parte. Mi pare equilibrato, poi cosmo me fara' sape'.)
cosmo, mi rispondi a questo?
Tarà, ognuno di noi può portare almeno un esempio che sicuramente confuterebbe l'opinione/dogma di un altro. Io ti posso rispondere che la riomma non ha venduto De Rossi malgrado le richieste ed è stato un baluardo del secondo posto quest'anno.
Tu mi risponderai che però ha venduto Marquinhos e io ti risponderò che la Juventus si è tenuta Vidal e Pogba.
Le squadre che citi sono realtà diverse e già consolidate, io spero che la Lazio prima o poi metta un punto. Spero che decida: da oggi lottiamo per il secondo posto tenendo Candreva, perché le ciambelle riescono col buco solo sulla carta. La cessione di Candreva e di Hernanes per la Lazio è un salto al buio, per il Chelsea no, per il Napoli no, per il Milan nemmeno.
Loro non hanno tutte le lacerazioni che abbiamo noi. Loro sono in una fase successiva.
Il Chelsea può vendere Mata e David Luiz e prendere Fabregas, perché il chelsea è un top club e ci è diventato quando per un paio di stagioni ha investito senza vendere, correndo il rischio e andando a dama.
Ognuna delle squadre citate da te ha un background recente più forte.
Lo stesso Napoli ha fatto la champions e una volta diventata realtà da champions ha venduto Cavani, perché si è fatta un nome, che è anche il nome di una squadra che i giocatori li paga per comprarli e per mantenerli.
Noi siamo indietro e dobbiamo fare quel passo (lo stesso che fece Cragnotti) dopo il quale le compravendite esotiche avrebbero un altro sapore.
Se tu tieni Candreva, Lulic Marchetti, corri il rischio e vai in champions allora il prossimo anno ti presenti sul mercato con un'altra identità e tutto diventa possibile.
Cambia il distintivo e la confraternita a cui accedi con quel distintivo.
A noi ci manca proprio il rispetto. La Lazio viene vista come punto di passaggio e come supermercato: finché non dimostreremo che non vogliamo essere un supermercato dove i prezzi li fa il cliente invece che il padrone, in quella confraternita non ci entreremo mai.
E credo che in questo aiuti anche un fronte compatto di tifosi, cazzuti e determinati che vogliono mettere ora il suddetto punto.
Candreva rimane, si fa la squadra, e il prossimo anno lottiamo per arrivare in champions.
Tutti i nomi che leggo, che vengono ipotizzati al posto di Candreva sono nomi che - by this time next year - il tifoso monetizzato vorrà mettere sul mercato per prendere altri giocatori che poi nel 2016 saranno valorizzati e rimessi sul mercato.
Sine die.
Decidiamo un cacchio di anno zero, sennò sarà come giocare alla roulette aspettando che esca il nostro numeretto per sbancare Las Vegas.