Io non l'ho mai insultato né fischiato. Mai. E non ho nemmeno MAI scritto che è da vendere. Ho citato uno a caso tra i tanti segnali di evidente insofferenza da parte del nostro emersi durante l'ultimo campionato. Lecito pensare che Candreva avesse già deciso da tempo di cambiare aria come pare stia accadendo. Ho scritto anche che il valore del calciatore tecnicamente non si discute. Dove sarebbe la memoria a senso unico? Che modo è questo di discutere?
Tesoro, ormai ti posso chiamare così, la memoria a senso unico sta nel fatto che da quando ha chiesto di essere ceduto (cosa lecita per un professionista) non si fa altro che ricordare episodi che sottolineano la pochezza umana del giocatore Candreva.
Il ditino, la scarpa slacciata, quante ore (perché fra un po' saranno ore) ci ha messo a uscire dal campo mentre perdevamo... Secondo me, ma ripeto, è un mio parere, è un modo di ragionare a senso unico, con il solo scopo di mettere in cattiva luce un giocatore decisamente sopra la media che ha indossato i nostri colori. Io ne sono orgoglioso, al contrario di voi non nutro astio nei suoi confronti e anzi sono felice che abbia giocato per la mia squadra. L'unico rammarico è che se ne voglia andare, ma avrà le sue ragioni. Non le discuto perché non posso mettermi nei suoi panni. Non guadagno 2 milioni di euro a stagione. Non ho un pubblico che mi esalta ogni settimana (lo stesso che mi accolse a sputi e pernacchie). Non lo posso capire. So solo che non cercherò mai scusa futili per inimicarmelo. Perché era ed è un grande giocatore e chiunque capisca un minimo di questo sport, non può non ammetterlo.
A livello umano non lo conosco, quindi non posso dire se sia uno stereonzo o meno, ma di certo questo modo di metterlo in cattiva luce non rende giustizia alla tua intelligenza.
Inviato dall'Helicarrier dello S.H.I.E.L.D