Io non le capisco tutte ste polemiche relative al rigore dato all'Inter.
I pestoni in area sono falli.
Mi pare che si fosse tutti d'accordo quel giorno quando Malinosky pestò il piede a Immobile in area dando il là a quella rimonta che ci cambiò la stagione.
Sui laziali tristi perché ora hanno paura che la Roma arrivi quarta è dura spendere parole; con noi che siamo lì a distanza ravvicinatissima dovremmo esultare pure noi, è davvero dura avere tutto sto complesso d'inferiorità nei loro confronti 😅
Ah ma certo, li farà vincere la stampa, l'ambiente, er coriere.
Mi sembra che ste cose gli abbiano portato trofei a tonnellate negli ultimi anni 😂
Se ti riferisci a me, io ho scritto solo che una dose di c.ulo (non perdono da mesi, e hanno recuperato il 90% delle partite ben oltre il 90'), un allenatore esperto e intelligente (possiamo dire di tutto sul fatto che sia anacronistico, bollito, st.ronzo, etc. ma non che non sia un allenatore bravo a livello mediatico e psicologico) e una serie di incroci abbastanza imprevedibili (Juve e atalanta che si suicidano spesso, Lazio altalenante e imprevedibile, viola ancora troppo acerba) a poche giornate dalla fine rappresentano uno scenario finora nuovo per loro.
Probabile che alla prima sconfitta o al primo passo falso crolli tutto il castello, è quello che mi auguro, ma non si tratta di complesso di inferiorità ma solo di analizzare la situazione per quella che è.
E ad oggi mi fa pensare che possano ottenere un risultato insperato, spinti anche da un ambiente che si deprime in fretta ma che quando deve "spingere" (in tutti i sensi) lo fa in maniera molto più articolata e chiassosa della nostra, tanto per dire.
Poi ho scritto anche che di solito queste situazioni ci regalano grandi soddisfazioni, e quindi spero che si ripeta anche stavolta. Intanto io mi auguro che la Juve elimini la fallentia e soprattutto che non perda troppo terreno (a parte contro di noi).
Ma forse sei un Laziale giovane, perché il "sentirsela calla" a prescindere non è esattamente una prerogativa del nostro tifo. In genere amiamo prima essere sicuri di un riparo solido e poi convinti di conoscere il futuro.