Elseid Hysaj (Topic Ufficiale)

[che...siusta]

mi spiegate come può una società di calcio mettere le cose in chiaro con certi personaggi? secondo voi questa è gente con cui si può parlare?
Lo immaginate uno steward della SS LAZIO che dice a questi… " no guardate, voi qui non potete entrare"..

[Pittox]

D'accordo.
A maggior ragione bisognerebbe aprire un topic specifico e a nome di Lazionet manifestare la nostra chiara e ferma opposizione ad ogni forma di "ismo" (razzismo, nazionalismo, estremismo)

per me serve una risposta di popolo.

se ce ne frega qualcosa. altrimenti continuiamo a dire che la Lazio è connivente ma la Lazio siamo anche noi.

intanto facciamo fronte unito sul web, sui social e in risposta ai vari articoli.

Nel mio piccolo farò qualcosa. Non è questo il topic giusto, ma forse potrebbe avere senso fare una petizione (più come segnale, non mi aspetto che una petizione possa cambiare davvero le cose).

[umanoide69]

So che anche l'episodio della difesa di Muriqi ha dato molto fastidio nell'ambiente ultras.

E per quale motivo??
A parte il cretinismo congenito diffuso in quell'ambiente, intendo.

[umanoide69]

mi spiegate come può una società di calcio mettere le cose in chiaro con certi personaggi? secondo voi questa è gente con cui si può parlare?
Lo immaginate uno steward della SS LAZIO che dice a questi… " no guardate, voi qui non potete entrare"..

Segnalazione della DIGOS, denuncia, divieto di ingresso allo stadio. Allo steward il problema non deve proprio arrivare. La società deve togliersi dalle palle questi scarti evoluzionistici una volta per tutte.

[lazionaltrastoria]

per me serve una risposta di popolo.

se ce ne frega qualcosa. altrimenti continuiamo a dire che la Lazio è connivente ma la Lazio siamo anche noi.

intanto facciamo fronte unito sul web, sui social e in risposta ai vari articoli.

D’accordissimo

[venezuelano]

mi spiegate come può una società di calcio mettere le cose in chiaro con certi personaggi? secondo voi questa è gente con cui si può parlare?
Lo immaginate uno steward della SS LAZIO che dice a questi… " no guardate, voi qui non potete entrare"..

Evidentemente c'è poco da fare in questi termini. A quanto pare l'unico modo per liberarsi di questi elementi è l'impiego della violenza con un piano che probabilmente avrebbe un raggio d'azione ben oltre il contesto stadio. Ovviamente non è una violenza e un piano che la società può mettere in atto.

Purtroppo col solo "verbo" si ottiene ben poco con questi sordidi.

[MisterFaro]

non ho scritto io questo post

Certo che no, era una ipotetica risposta che avrebbe potuto dare un interlocutore speculare a te visto che tu hai scritto questo:

questo approccio presuppone che ogni domenica vai in curva a fare scontri ....non penso sia la strada più giusta sennò ritorniamo al 68 con morti e feriti sulle strade

Modi speculari per offendere e mandare in vacca le discussioni

[umanoide69]

Io credo che siamo a un punto di svolta, considerando anche che questi gaglioffi, dopo un anno e passa di chiusura degli stadi, hanno perso molto del peso specifico che avevano. L'immaginario è cambiato, la Lazio è cambiata (in meglio, visti i nomi che sono arrivati), manca la spallata decisiva. In uno stato di diritto la darebbero le guardie, visto che ci si muove in un contesto di palese illegalità, in un mondo perfetto la daremmo noialtri.

Esatto. Il problema è chiaro: senza più gli stadi aperti questi colleoni sentono di aver perso importanza e visibilità e devono assolutamente farsi notare e farsi "valere" in ogni modo possibile.
Inevitabilmente, con il tempo che passa, la società evolve e loro perdono terreno e battaglie e ne sono coscienti. Fino a poco tempo fa avevamo i versi idioti contro i giocatori di colore; ancora prima rompevano le palle anche se la Lazio ne tesserava qualcuno: ricordo l'arrivo di Winter come un periodo faticosissimo allo stadio.
Ora abbiamo una squadra femminile con una grande allenatrice orgogliosamente lesbica che fa notizia e abbiamo letto tutti sui social le minacce esplicite a chi semplicemente proponeva di esporre bandiere arcobaleno allo stadio. Sono fossili viventi, morti senza nemmeno saperlo e ancora rompono il ca22o.
Noi possiamo fare quello che possiamo per farci sentire e far vedere che siamo maggioranza. Ma le mosse decisive stanno alla società che deve decidere di schierarsi.

[Gio]

Ci vuole poco, basta la volontà.
Gabrielli li aveva fatti fuori in due mesi, applicando le regole che ci sono e montando due barriere di plastica. Di qua e di là.
Sono stati riportati dentro a furor di popolo ed a Gabrielli gli hanno dato del fascista pure a lui.
Evidentemente fa comodo che ci siano.

[alex73]

Certo che no, era una ipotetica risposta che avrebbe potuto dare un interlocutore speculare a te visto che tu hai scritto questo:

Modi speculari per offendere e mandare in vacca le discussioni

ma dove sta l'offesa? se c'è qualcuno che è stato offeso è il sottoscritto solo per aver espresso un parere...ma stiamo scherzando?

[alex73]

per le prossime volte ti chiedo di riportare esattamente quello che scrivo altrimenti può essere frainteso il mio pensiero da altri

[Baldrick]

Sì ma basta con l'ad hominem, il problema è serio e la discussione va riportata su binari un po' più larghi di alex73 vs. il mondo.

[PARISsn]

Esatto. Il problema è chiaro: senza più gli stadi aperti questi colleoni sentono di aver perso importanza e visibilità e devono assolutamente farsi notare e farsi "valere" in ogni modo possibile.
Inevitabilmente, con il tempo che passa, la società evolve e loro perdono terreno e battaglie e ne sono coscienti. Fino a poco tempo fa avevamo i versi idioti contro i giocatori di colore; ancora prima rompevano le palle anche se la Lazio ne tesserava qualcuno: ricordo l'arrivo di Winter come un periodo faticosissimo allo stadio.
Ora abbiamo una squadra femminile con una grande allenatrice orgogliosamente lesbica che fa notizia e abbiamo letto tutti sui social le minacce esplicite a chi semplicemente proponeva di esporre bandiere arcobaleno allo stadio. Sono fossili viventi, morti senza nemmeno saperlo e ancora rompono il ca22o.
Noi possiamo fare quello che possiamo per farci sentire e far vedere che siamo maggioranza. Ma le mosse decisive stanno alla società che deve decidere di schierarsi.

purtroppo non è cosi' e il fatto che abbiano il potere di far cancellare  il video di un calciatore che canta  Bella Ciao non inno partigiano ma come sigla di una serie tv ( perche Hisaj di sicuro manco sa cosa  è la Resistenza ) la dice lunga...del resto non mi pare che sta gente si riesca ad emarginarla fuori dagli stadi, se si vota oggi vanno al governo Meloni e Salvini che dicono le stesse cose eh !!

[alex73]

Sì ma basta con l'ad hominem, il problema è serio e la discussione va riportata su binari un po' più larghi di alex73 vs. il mondo.

concordo ....mi sono solo difeso da insulti gratuiti ....propongo di aprire topic apposito per chi ha voglia di discuterne in modo civile

[Precisione]

CALCIO: YURI ALVITI (ULTRAS LAZIO), 'BELLA CIAO? USCITA FUORI LUOGO, POLITICA RESTI FUORI DA SPORT'

"Un'uscita fuori luogo". Così Yuri Alviti, storico ultras della Lazio, commenta all'Adnkronos la performance
canora del nuovo acquisto biancoceleste Elseid Hysai che, cellulare con testo alla mano e maglia indossata, ha intonato il canto della Resistenza, Bella Ciao, acclamato e incitato dai compagni di squadra. "La politica non c'entra nulla con il calcio. Come vengono condannati i cori di destra tra gli spalti, stesso trattamento si riservi a quelli di sinistra" conclude il tifoso.

[che...siusta]

in base a queste dichiarazioni avremmo avuto problemi pure con vamos a la playa dei Righeira...mammamia che gente

[mazzok]

CALCIO: YURI ALVITI (ULTRAS LAZIO), 'BELLA CIAO? USCITA FUORI LUOGO, POLITICA RESTI FUORI DA SPORT'

"Un'uscita fuori luogo". Così Yuri Alviti, storico ultras della Lazio, commenta all'Adnkronos la performance
canora del nuovo acquisto biancoceleste Elseid Hysai che, cellulare con testo alla mano e maglia indossata, ha intonato il canto della Resistenza, Bella Ciao, acclamato e incitato dai compagni di squadra. "La politica non c'entra nulla con il calcio. Come vengono condannati i cori di destra tra gli spalti, stesso trattamento si riservi a quelli di sinistra" conclude il tifoso.

direi di aprire topic apposito, non credo sia corretto postare in questo i culi al posto della faccia

[umanoide69]

CALCIO: YURI ALVITI (ULTRAS LAZIO), 'BELLA CIAO? USCITA FUORI LUOGO, POLITICA RESTI FUORI DA SPORT'

"Un'uscita fuori luogo". Così Yuri Alviti, storico ultras della Lazio, commenta all'Adnkronos la performance
canora del nuovo acquisto biancoceleste Elseid Hysai che, cellulare con testo alla mano e maglia indossata, ha intonato il canto della Resistenza, Bella Ciao, acclamato e incitato dai compagni di squadra. "La politica non c'entra nulla con il calcio. Come vengono condannati i cori di destra tra gli spalti, stesso trattamento si riservi a quelli di sinistra" conclude il tifoso.

Lo so, la violenza non è una risposta. Ma uno di quelli che dice "La politica non c'entra nulla con il calcio" mi fa venire voglia di pensiline.

[alex73]

la politica dovrebbe restare fuori dal calcio...concetto semplice e condiviso da molti

[Gianluko]

concordo ....mi sono solo difeso da insulti gratuiti ....propongo di aprire topic apposito per chi ha voglia di discuterne in modo civile

Il tuo amico Alviti la pensa come.
Insulti gratuiti... hai scritto e continui a scrivere un sacco di cazzate.
Tu e quelli come te siete parte del problema.