Molto interessante. Di Ciavatta avevo letto "#vola. Il manuale di chi tifa Lazio", mi era piaciuto.
Stefano è un giornalista con un'intelligenza e uno stile veramente rari. Forse non ha santi in Paradiso, ma uno col suo talento meriterebbe di stare nel gotha del suo ambito professionale. Veramente raffinato e piacevole, il fatto che sia anche Laziale lo rende davvero speciale.
Però su #Vola ho il mio aneddoto: stavano pubblicando dei libercoli dedicati alle squadre di calcio che fossero scorrevoli, entro un certo numero di battute e con un punto di vista più da tifoso che non da tecnico.
Visto che per la Lazio nostra non c'era molta scelta tra i papabili scrittori (ovviamente non sono andati a scomodare Piperno o Albinati, ma neanche Chiappaventi o qualche giornalista Laziale, probabilmente anche perché non interessati), io avevo appena pubblicato il mio primo libro e un mio amico scrittore/traduttore/esperto di piccola e media editoria mi chiese di pensarci e di buttare giù qualcosa da proporgli per sottoporlo a sua volta all'editore, che appunto gli aveva chiesto di cercare qualcuno interessato a scrivere quel tipo di libro.
Ammetto che ho reagito un po' passivamente, un po' perché ero ancora alle prese con la promozione del mio libro, un po' perché non sono certo uno scrittore e probabilmente ho peccato di reattività nell'acchiappare l'occasione, però avevo iniziato una storia di cui ho ancora una bozza iniziale salvata sul computer.
Poco tempo dopo uscì #vola, uno con la bravura di Stefano probabilmente l'avrà completato in pochi giorni. Ho avuto la fortuna di parlarci e conservo anche un suo regalo meraviglioso, ovvero il "visto si stampi" in PDF della revisione finale. Molto meglio così, alla Lazio è stato dedicato il libro più bello della collana: non è per fare una gara con gli altri che hanno scritto quelli delle altre squadre, ma il binomio tra la classe di Stefano e la bellezza della Lazio hanno creato un capolavoro.
Per me sarebbe stato un onore e il mio bestseller della vita, ma non avrei mai raggiunto quel livello né avrei dato alla nostra Lazio la voce e la narrazione che si meritava.
Il mio l'avevo intitolato "19.27".
Immagino sappiate il perché
Piccolo momento di (quasi) gloria raccontato sul forum, con lieto fine.