Secondo me il tifoso della Lazio non deve dimostra nulla, altrimenti si avvalora la tesi che siccome 15 persone hanno commesso un atto orrendo e stupido tutti i tifosi della Lazio ne sono coinvolti tanto da doversene dissociare.
È una assurdità. Sarebbe come se i romanisti andassero allo stadio la prossima partita dovendo dimostrare.di non essere tutti picchiatori di extracomunitari.
Così si fa il loro gioco.
La cosa più semplice: allo stadio con la maglietta della Lazio, tutti.
Perché siamo solo tifosi della Lazio, niente politica, nessuna necessità di dover dimostrare qualcosa o di doversi riconoscere in qualche ideale.
Solo tifosi della Lazio.
Sì, hai ragione, è quel che penso anche io dal momento in cui ho proposto questa idea.
Ma che deve dimostrare il popolo Laziale? Serve uno striscione? Serve una firma?
Hai ragione. Pienamente.
Anche sul discorso pubblicità che potresti far loro.
Però io ho cercato di inserire tutto nel contesto del momento, e allora forse vale la pena ragionarci sopra.
Il problema è il contesto in cui il popolo Laziale é costretto a vivere.
E questo contesto, mi riferisco ai dementi e a chi ce li racconta, sfugge ad ogni linearità.
Dunque, non so, anche una risposta che al fine sarebbe prettamente mediatica potrebbe risolvere qualcosa.
Ma, ripeto, il tuo post è molto pertinente. Come sempre, d'altra parte.