Non è Marte .
Non conosco né l'età ne i trascorsi di molti netter .
Non gliene faccio ne merito ne colpa .
Ma la scia di merda a quel delitto , IO , non la dimentico .
Poco cristianamente , anzi , per nulla .
La opinione pubblica romana e non , fu pompata per sminuire il fatto e la merda che ne seguì .
Sorry , sarò una brutta persona , ma non dimentico ne quei fatti ne le lacrime di coccodrillo di adesso .
Non ho mai letto e sentito niente sugli striscioni in curva sud .
MAI .
Come detto in altro topic segnò la fine di una rivalità di sfottò .
E non fu colpa nostra .
Chi non ha vissuto quegli anni non può capire perché non se li immagina.
scusate ma secondo me dovreste vederlo prima di giudicare e disdire o insultare.
Per me è un ottimo documentario su PAPARELLI che ha segnato la fine della "purezza" del tifo, ed è stato il primo di una serie di morti per colpa del tifo e della stupidità umana.
Cosa avreste voluto un documentario che insultava a priori i romanisti? ma perché per l'errore di uno tutti quanti? Questo è come il discorso nostro di quelle teste di cazzo in nord che inneggiano al duce e mettono gli adesivi di anna frank, e allora tutti dicono che TUTTI I LAZIALI sono fascisti. Col cazzo tra l'altro.
Ma che penseresti se non si fosse parlato dei saluti romani, degli adesivi ?
Perché questo è quello che è successo, la morte di Paparelli venne dimenticata, doppo un anno o due non se ne parlava più.
Dei cori allo stadio, delle scritte sui muri, della cultura dell'odio e della violenza verbale che stava alla base e che ancora non si manifestava apertamente, di tutto questo silenzio assoluto.
Solo un trafiletto sul Messaggero, dentro le cronache delle partite o nella pagina delle interviste del dopopartita.
Niente.
I cori, le battute per strada erano espressioni di
goliardia e noi eravamo dei rosiconi causa i
trionfi giallorossi.
Ne parlava solo Plastino, che invitava il fratello di Vincenzo, tifoso romanista, che testimoniava il suo sconcerto nell'ascoltare quei cori mentre lui era presente in Curva Sud.
Un punto di svolta si ebbe nel 1999, quando fu esposto uno striscione che suscitò un minimo di scandalo; nel derby successivo uscì uno striscione
riparatore.
E' da allora che si è cominciato, fuori dal mondo Lazio, a parlare della vicenda Paparelli.
Ma sempre in certi termini:
il razzo sparato dalla curva opposta.
ma veramente alla fine (circa minuto 50) dedicano tempo e intervista a Gabriele a colpevolizzare le scritte inneggianti la morte di paparelli sui muri..
Ma ne ha parlato Marani nel documentario mostrando delle foto oppure è stato solo Gabriele a parlarne ?