Io credo che non esistano squadre perfette, tutte sono perfettibili.
Spesso nello sport, la differenza la fa la motivazione, oltre alla qualità.
Penso che dovremmo rimanere tutti uniti, accanto alla squadra e lottare insieme fino alla fine, poi tireremo le somme.
La classifica è corta, le pretendenti sono almeno quattro per uno o due posti (da valutare l'Inter), non c'è tempo per cullarsi nella disperazione, affrontiamo il prossimo mese con cattiveria e convinzione.
Da ora in avanti ogni punto guadagnato è fondamentale, così come quello perso, ma lasciamo lo scoramento per maggio, adesso siamo a febbraio...