Si continua a usare il dito ricci per non guardare la luna di un mercato tracotante, fatto da chi "giocatori, allenatori e dirigenti ce ne sono a pacchi, mancano i presidenti".
Il problema è la battuta su ricci, anche fosse stato un altro.
Il problema non è lo specifico giocatore, il problema è che lotito va in crisi con chiunque lo oscuri. Ci entra in competizione diretta, per certi versi involontaria, ma cosi si rovina.
È un po' il teo teocoli di mai dire gol (per chi ha letto il libro dei gialappi o sentito la loro intervista).
Ossia è uno che ti aiuta, ti favorisce, ti supporta, ma quando poi - anche grazie a lui - hai successo gli vai inevitabilmente sul culo. Come gia detto pochi giorni fa, il momento della balaustra ad auronzo è quello che racchiude in pochi minuti la svolta.
Poi se volete continuare a parlare di ricci a 35 mln o che non vedeva Gila (che invece ha lanciato lui, semplicemente con i tempi giusti, fatto che non ha controprova possibile) fate pure.
Ve state ad attaccà al famoso fumo della pipa. Che ve devo di, significa che ne deve passare un altro po' di acqua affinché capiate la lezione. E allora che sia. Giusto così.