Elezioni: i commenti dei Lazionetters

0 Utenti e 6 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2140 il: 28 Mag 2018, 17:43 »
Di Maio ieri testuale: "Mattarella ha rifiutato Savona e tutti gli altri come Savona".
Ma l'accordo, salvo errore, l'ha fatto saltare Salvini, non Di Maio.

Per dire, non potevano mettere un politico al ministero dell'economia?
Il nome di Giorgietti che ad esempio è uscito fuori, non avrebbe consentito a Lega/M5S di portare avanti le loro idee in materia?

Online vaz

*****
54700
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2141 il: 28 Mag 2018, 17:45 »
Fatto sta che di uscita dall’euro ne parla solo Mattarella. Qui è proprio l’intenzione di aprire un dibattito che è stoppata sul nascere.
Non ci provate neanche.
Chiaro pattern mafioso.

Pero Salvini ministro dell’interno tuttapposto.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2142 il: 28 Mag 2018, 17:49 »
Ma l'accordo, salvo errore, l'ha fatto saltare Salvini, non Di Maio.

Per dire, non potevano mettere un politico al ministero dell'economia?
Il nome di Giorgietti che ad esempio è uscito fuori, non avrebbe consentito a Lega/M5S di portare avanti le loro idee in materia?

Non puoi mandare Giorgetti alle riunione economiche dell'UE, che cosa racconta?
Devi metterci uno con un discreto bagaglio culturale in materia, un economista.

Online FatDanny

*****
37304
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2143 il: 28 Mag 2018, 17:53 »
Fatto sta che di uscita dall’euro ne parla solo Mattarella. Qui è proprio l’intenzione di aprire un dibattito che è stoppata sul nascere.
Non ci provate neanche.
Chiaro pattern mafioso.

Pero Salvini ministro dell’interno tuttapposto.

la cosa bella è che qualche giorno fa era proprio jimmy a dire

"fateli governare!"
"gli italiani hanno scelto questo!"
"è giusto che governino loro"

Possono governare, ma DEVONO continuare a fare quel che facevano l'altri.
Chiaro no?

 :lol: :lol: :lol: :lol:
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2144 il: 28 Mag 2018, 17:58 »
Un personaggio come Savona, con quelle opinioni (citate sopra, andate a leggere l'articolo dl Post) porta AUTOMATICAMENTE tutti quelli che hanno soldi investiti in Italia a portarli via. Questo è un FATTO.

Per sostenere gli interessi sul debito, a quel punto, il governo (e le famiglie che hanno un mutuo) potrebbe fare solo due cose: fallire o uscire dall'euro.

E' un meccanismo che si alimenta da solo. Questo il "popolo" non lo capisce. Savona sì: Savona ha gestito fondi, lui i soldi ce li ha ar pizzo. Siete voi italiani che vi rovinate.

Offline Thorin

*
3078
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2145 il: 28 Mag 2018, 17:59 »
la cosa bella è che qualche giorno fa era proprio jimmy a dire

"fateli governare!"
"gli italiani hanno scelto questo!"
"è giusto che governino loro"

Possono governare, ma DEVONO continuare a fare quel che facevano l'altri.
Chiaro no?

 :lol: :lol: :lol: :lol:

Vabbe' ma a Jimmy gli si vuol bene così no?  :beer:

Offline CityZen

*
351
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2146 il: 28 Mag 2018, 18:01 »
Fat voglio parlare ed esprimermi su questioni politiche, non sulla cardiologia.

Ho scritto da qualche parte che sei un insipiente economico?
Ho scritto e rivendico che si possa (caxxo, sul forum di lazionet) esprimere una opinione politica anche prescindendo dalla laurea in economia e dall'opera omnia di Marx.

Ho scritto e rivendico che un'autorità in qualsiasi campo non si fa 'subire' agli altri, al limite viene donata. Ce la regali? Grazie!  :beer:

E Kelly, perdonami, sto seguendo come voi gli sviluppi di questi giorni, di cosa non mi sarei accorta?
Dei mercati che guidano la politica? Ma se viene strillato ai 4 venti da anni e anni.

il mio ragionamento va da un'altra parte, oppure va oltre, è permesso?

Se è la politica che deve guidare, deve avere un'idea di dove andare.
Un'idea forte, un'idea che traini, che appassioni.

E' quello che manca. Se il traino è solo 'maledetti ridateci i soldi' vince la destra, perché è più becera e capace di interpretare questo grido - i soldi non credo li ridia ma questo lo sanno gli esperti in economia, senza polemica.

Il comunismo intorno al quale giriamo aveva un'idea fortissima, l'acquisizione di tutta la dignità dell'essere umano, la sua vera comparsa sul pianeta in qualità di essere libero e autonomo. E di conseguenza, l'istallazione di una comunità equa pacifica e solidale (dico male Fat?).

Quest'idea ha pervaso tutta la cultura occidentale ed è stata esportata nel mondo dove possibile, ha cambiato la storia in mille modi.

Poi è tramontata, se ne sono scoperti dei limiti, esiste ancora ma è innegabile che abbia perso la sua presa soprattutto nell'immaginario comune, per come era stata concepita almeno...
Manca quindi qualcosa. Proprio a livello di idee, di concepimento. E di questo io mi occupo e preoccupo.

Poi se volete concorrere al ridateci i soldi volevo farvi notare che: la corsa è già stata vinta da altri, e la natura della sinistra - a mio modestissimo parere - viene un poco snaturata.

Offline CityZen

*
351
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2147 il: 28 Mag 2018, 18:04 »
ops natura snaturata non va bene. ma si capisce uguale ve?

Offline Daniela

*****
26050
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2148 il: 28 Mag 2018, 18:30 »
Questo non è detto.
E cmq era per rispondere a chi diceva che un governo Cottarelli fosse inutile.
Di cose ne può fare, anche importanti, e chiaramente può influenzare la campagna elettorale.

se non ha la fiducia
può occuparsi solo dell'ordinaria amministrazione (un po' come gentiloni in questo periodo)

Offline pentiux

*****
18583
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2149 il: 28 Mag 2018, 18:45 »
No non ci vuole alcun patentino per parlare, ognuno esprime l'opinione che vuole.
Ma se tu adesso esprimi un'opinione sull'infarto e un cardiologo in un post dice che visto quanto dici ne sai poco ti offendi o accetti il suo giudizio?
Perché sta cosa vale solo nelle scienze e non in competenze che prevedono altrettanto studio e altrettanta fatica intellettuale?
Non se capisce mica sai...
No, guarda, non sei un cardiologo della politica. Mi dispiace.
Innanzitutto la Politica NON è la Scienza. Perché nella Scienza a parità di Conoscenza si ottengono le medesime risposte da parte di praticamente tutti, nella Politica non tutti coloro i quali conoscono Marx a menadito e te lo potrebbero ripetere al contrario poi traggono le stesse conclusioni su cosa sarebbe giusto fare. Nel 2018, soprattutto.
Puoi contestare se qualcuno sbaglia un calcolo in Economia, puoi dare dell'ignorante a chi non capisce i meccanismi che regolano il funzionamento dello Stato e degli Stati, ma non puoi permetterti di ergerti a detentore della verità sulle opinioni o sulle ricette da applicare. Non funziona così.
E te l'auguro, eh... perché se fosse come dici tu, perché le tue ricette possano trovare consenso dovresti avere o una massa di persone studiate tanto quanto te, o un popolo adorante che riconosca la tua superiorità culturale: non mi sembra nessuna di queste due ipotesi particolarmente probabile ne tantomeno auspicabile.

Offline mr_steed

*
6305
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2150 il: 28 Mag 2018, 18:49 »
Ma per la miseria, ma come cacchio si fa a considerare normale ciò che è successo tra ieri e oggi? Spiegatemi come, ma senza questa spocchia da collaborazionisti scemi, che cavolo.

Cottarelli, senza uno straccio di maggioranza ci rappresenterà nelle istruzioni internazionali, firmerà decreti! Ma vi rendete conto della gravità assoluta della situazione? Ma qui siamo alla follia completa.

Peraltro ieri sentivo dire che al nuovo governo toccheranno anche le nomine in Rai...

Online FatDanny

*****
37304
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2151 il: 28 Mag 2018, 18:57 »
Fat voglio parlare ed esprimermi su questioni politiche, non sulla cardiologia.

Ho scritto da qualche parte che sei un insipiente economico?
Ho scritto e rivendico che si possa (caxxo, sul forum di lazionet) esprimere una opinione politica anche prescindendo dalla laurea in economia e dall'opera omnia di Marx.

Ho scritto e rivendico che un'autorità in qualsiasi campo non si fa 'subire' agli altri, al limite viene donata. Ce la regali? Grazie!  :beer:

E Kelly, perdonami, sto seguendo come voi gli sviluppi di questi giorni, di cosa non mi sarei accorta?
Dei mercati che guidano la politica? Ma se viene strillato ai 4 venti da anni e anni.

il mio ragionamento va da un'altra parte, oppure va oltre, è permesso?

Se è la politica che deve guidare, deve avere un'idea di dove andare.
Un'idea forte, un'idea che traini, che appassioni.

E' quello che manca. Se il traino è solo 'maledetti ridateci i soldi' vince la destra, perché è più becera e capace di interpretare questo grido - i soldi non credo li ridia ma questo lo sanno gli esperti in economia, senza polemica.

Il comunismo intorno al quale giriamo aveva un'idea fortissima, l'acquisizione di tutta la dignità dell'essere umano, la sua vera comparsa sul pianeta in qualità di essere libero e autonomo. E di conseguenza, l'istallazione di una comunità equa pacifica e solidale (dico male Fat?).

Quest'idea ha pervaso tutta la cultura occidentale ed è stata esportata nel mondo dove possibile, ha cambiato la storia in mille modi.

Poi è tramontata, se ne sono scoperti dei limiti, esiste ancora ma è innegabile che abbia perso la sua presa soprattutto nell'immaginario comune, per come era stata concepita almeno...
Manca quindi qualcosa. Proprio a livello di idee, di concepimento. E di questo io mi occupo e preoccupo.

Poi se volete concorrere al ridateci i soldi volevo farvi notare che: la corsa è già stata vinta da altri, e la natura della sinistra - a mio modestissimo parere - viene un poco snaturata.

infatti non si tratta di dire quanto dice la destra, ma di elaborare una propria lettura della realtà in grado di interpretare la rabbia sociale e non di rispondergli ponendosi dal lato delle istituzioni.
Questo è il punto.
Non si tratta di ripetere "ridateci i soldi" ma di articolare discorso politico sulla realtà che viviamo e come ci siamo arrivati. Sul perché il debito è generato principalmente dall'evasione dei grandi capitali e dalle speculazioni finanziarie delle banche.
Perché è la logica di profitto a generare i mostri odierni, l'insicurezza, la precarietà di vita, la povertà e perché il benessere è una conquista collettiva derivante dal conflitto sociale.

Questo dovrebbe fare la sinistra, togliendo così terreno alla destra populista.
Se invece la sinistra, come vedo oggi, si veste da Mattarella beh, come dire, abbiamo perso prima ancora di cominciare a combattere.

Per altro a questo punto la battaglia si poteva fare su Salvini ministro degli interni piuttosto che su Savona all'economia. Ma, come già detto da altri, questo dimostra che della tenuta democratica non fregava un cazzo a nessuno, contano solo i mercati.
Contano sempre e solo i mercati.



Infine, io ammetto senza problemi in cosa mi sono sbagliato alla luce di questo scenario mutato.
La mia analisi ha completamente toppato su Salvini, vero playmaker di tutta questa crisi istituzionale.
Io credevo che, sulla base del quadro politico, fosse impossibile un governo lega-5s per l'europa e anche per i reciproci interessi delle forze in campo.
Su questo non mi sbagliavo e credo ancora di non essermi sbagliato.
Quel che ho mancato di capire è stata la tattica assolutamente encomiabile (su un piano puramente di risultato) di Salvini.
Il quale non ha MAI voluto andare al governo coi 5S, sapendo che sarebbe stato un governo zoppo e pieno di insidie. Ha giocato la sua partita sapendo di avere il jolly finale, Mattarella.
Prima ha fatto un passo indietro come premier (tanto sapeva di non avere la maggioranza) ed è sembrato il più responsabile di tutti. e Uno.
Durante la partita ha incassato, per la volontà sfrenata dei 5S di chiudere un accordo vergognoso, un programma "rovesciato", in cui sembrava la Lega ad avere il doppio dei voti dei 5S. E Due.
Nonostante questo è riuscito a non rompere con Berlusconi e il resto del centrodestra, cosa che io, SBAGLIANDO, ritenevo impossibile. Se era impossibile tentare questa via senza rompere col cdx allora a mio avviso sarebbe stata impossibile la boutade coi 5S. Così pensavo.
Lui invece ci è riuscito e non a caso è il vincitore indiscusso di questa lunga crisi, quello che probabilmente ne raccoglierà i frutti. E tre.
Si, Salvini ha tirato una trappola a tutti, in particolar modo a Di Maio e a Mattarella.
Mattarella, con una decisione gravissima, ci è caduto con tutte le scarpe. E Quattro.

Secondo l'Istituto Cattaneo attualmente Lega e 5S avrebbero il 90% dei seggi uninominali.
NOVANTAPERCENTO.

Fortunatamente credo che la Lega si presenterà col centrodestra sempre per il discorso, che ritengo ancora valido, secondo cui Salvini mira a prendersi il centrodestra e non a romperlo stupidamente.

Con tutta probabilità ci apprestiamo ad avere un governo Salvini con una forte maggioranza il prossimo anno, salvo imprevisti ancora possibili visto che non mancano proprio due giorni.

Ma al momento la vedo così e il fatto che sia stato Salvini ad essere andato oltre il mio schema, ottenendo evidenti risultati, non può che farmi terrore oltre che ribrezzo.
Ma tant'è.
Avrà la faccia da pirla, ma ce l'ha fatta a tutti, me compreso.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2152 il: 28 Mag 2018, 19:02 »
No, crediamo fermamente a quello che dicono cip e ciop.

In effetti sia il reddito di cittadinanza che la flat tax erano proprio lì lì per essere attuate.
Peccato che il golpe Mattarella abbia impedito a questa nuova stirpe di statisti di risolvere in un colpo solo il problema dell'impoverimento delle classi medie, della disoccupazione, dei migranti e delle buche a Roma.

 100% :beer:

Lega e 5s sono un pericolo estremo per lo Stato e per tutti gli italiani, anche quelli che in buona fede li hanno votati.
Altro che democrazia: tu fai che questi attuano anche una sola di quelle misure, e vedi come crolla l'economia ed il risparmio degli italiani. Gli esagitati della Lega e dei 5s sarebbero i primi a cercare Di Maio, Salvini & company, casa per casa, che a confronto i rastrellamenti nazisti erano un'educata perlustrazione dopo aver gentilmente bussato alla porta. E insieme a loro, tutti noi che fin dall'inizio ve lo stiamo dicendo.
Ribadisco: grazie al cielo che abbiamo Mattarella. E a 'sto punto sono daccordo con Jimmy: nuove elezioni, e nuove coalizioni.
E salviamo 'sto Paese, per carità: che la Brexit sta uccidendo lentamente l'economia qui in UK (comunque mille volte più sana della nostra), non oso pensare un Italexit che farebbe ad un Paese come il nostro che non ha il coraggio di affrontare riforme reali e dolorose, e cerca sempre la via più facile, quella onirica dei vari estremismi.
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2153 il: 28 Mag 2018, 19:08 »
se non ha la fiducia
può occuparsi solo dell'ordinaria amministrazione (un po' come gentiloni in questo periodo)

no, Daniela, può emettere decreti e può trattare nelle sedi europee anche con un governo di minoranza
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2154 il: 28 Mag 2018, 19:09 »
Fortunatamente credo che la Lega si presenterà col centrodestra sempre per il discorso, che ritengo ancora valido, secondo cui Salvini mira a prendersi il centrodestra e non a romperlo stupidamente.

perchè "fortunatamente"?

Online FatDanny

*****
37304
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2155 il: 28 Mag 2018, 19:17 »
No, guarda, non sei un cardiologo della politica. Mi dispiace.
Innanzitutto la Politica NON è la Scienza. Perché nella Scienza a parità di Conoscenza si ottengono le medesime risposte da parte di praticamente tutti, nella Politica non tutti coloro i quali conoscono Marx a menadito e te lo potrebbero ripetere al contrario poi traggono le stesse conclusioni su cosa sarebbe giusto fare. Nel 2018, soprattutto.
Puoi contestare se qualcuno sbaglia un calcolo in Economia, puoi dare dell'ignorante a chi non capisce i meccanismi che regolano il funzionamento dello Stato e degli Stati, ma non puoi permetterti di ergerti a detentore della verità sulle opinioni o sulle ricette da applicare. Non funziona così.
E te l'auguro, eh... perché se fosse come dici tu, perché le tue ricette possano trovare consenso dovresti avere o una massa di persone studiate tanto quanto te, o un popolo adorante che riconosca la tua superiorità culturale: non mi sembra nessuna di queste due ipotesi particolarmente probabile ne tantomeno auspicabile.

Questa tua demarcazione tra politica e scienza è molto discutibile.
Perché non è vero che nella Scienza si ottengono le stesse risposte a parità di conoscenza, altrimenti avresti una teoria unica su ogni argomento. Laddove si hanno teorie si hanno divergenze.
tu non parli di scienza ma di tecnica (ossia la sedimentazione delle conoscenze acquisite in campo scientifico).
Sulla tecnica hai ragione, infatti non c'è grande dibattito su come funzioni un motore a scoppio o su quali reagenti funzionino con determinate sostanze chimiche. Sono fatti, non teorie.
Ma le TEORIE scientifiche sono invece TEORIE, come quelle politiche. Hai scienziati (e politici) che pensano una cosa e chi ne pensa un'altra a parità di conoscenze, attraverso rispettivi dati e dimostrazioni.
Ovviamente hai teorie più certe e altre più incerte sulla base dei dati a disposizione.
Ma vale pure per la politica eh, mica solo per la "scienza".
Le tue definizioni di scienza e di politica mi sembrano parecchio traballanti. Ma parecchio proprio.
E si torna alla demarcazione immotivata ed errata sulla scienza in qualità di conoscenza oggettivata (lo vedete che è ESATTAMENTE così? tiè, paro paro, vedi i danni collaterali a seguì Burioni)

Se la demarcazione dello studio vale per la scienza vale anche per la politica.
A prescindere dalle OPINIONI che sono tutt'altra cosa.

io non ho contestato a Cityzen un'eventuale opinione politica del tipo "io mi sento rappresentata da Renzi". Legittimissimo pensarlo.
Ma le ho contestato affermazioni errate su un piano di scienza politica, in particolare su quel che Marx avrebbe detto, campo su cui sono competente oltre ad avere titoli.
NO, non si può dire su un piano politico-economico (altro esempio), che il debito pubblico è concettualmente equivalente al debito privato. E' SBAGLIATO.
E' una legittima opinione, ma su un piano di conoscenza è SBAGLIATO.
E io posso affermare questa cosa non perché detengo la verità, ma per via della stessa competenza che riconosci ad un medico.

E chiudo con un bel NO, il punto non è avere consenso tra gli studiati o un popolo adorante perché il problema non è riconoscere FatDanny o le sue posizioni/soluzioni.
FatDanny po' morì oggi stesso, se servisse a qualcosa. FatDanny non mira a mettersi a capo di nulla altrimenti non stava qua a perde tempo.

Il problema è l'assenza totale di uno straccio di sinistra perchè il 90% del suo elettorato ne ha perso l'ABC, non ne conosce né la storia né i cardini politici, contesta spesso e volentieri ai 5S principi fondanti di sinistra e magari ne tralascia quelli di destra.
E me dispiace pentiux ma SI che posso dirlo questo, perché non è un'opinione, ma una conoscenza verificabile basata su documentazione storica.

Ognuno può avere le opinioni che vuole, può anche pensare che il Jobs Act sia la cosa più progressista che si possa fare (opinione).
Si può anche pensare che la terra è piatta, nessuno può negarlo.
Affermare che il Jobs Act rientra nella tradizione socialista NON SI PUO'. O meglio io posso dire, argomentando, perché è na cazzata avendo le competenze per farlo.
 come dice il tuo caro Burioni, la scelta C'E' perchè io mica mi reputo superiore:

"ci sono due possibilità: lei si fa 20 anni di militanza, studia economia, sociologia e storia. Oppure — più comodo per lei — io spiego, lei ascolta e alla fine mi ringrazia perché le ho insegnato qualcosa".


perchè "fortunatamente"?
perché un governo Lega-5S con una maggioranza bulgara è il peggio del peggio del peggio.
Di cui dobbiamo ringraziare la lungimirante logica del meno peggio.

Capace che tra 5 anni me tocca risentì che "la colpa è di tutti".
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2156 il: 28 Mag 2018, 19:24 »
perché un governo Lega-5S con una maggioranza bulgara è il peggio del peggio del peggio.
Di cui dobbiamo ringraziare la lungimirante logica del meno peggio.

Cioè dici meglio lega/forza italia/fratelli al 41%?

Online FatDanny

*****
37304
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2157 il: 28 Mag 2018, 19:26 »
Paradossalmente: si.
allo stato attuale i 5S hanno dimostrato una capacità di gestione del rapporto con la Lega pari a quella di un mollusco privo di corazza.
Me garantisce più Berlusconi. Ed è tutto dire.

Online FatDanny

*****
37304
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2158 il: 28 Mag 2018, 19:33 »
Ecco qui, tanto per fare un esempio:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/ne-con-mattarella-ne-con-salvini-serve-un-terzo-spazio/


Con Giacomino abbiamo opinioni diverse su molte cose, dai riferimenti  teorici a quelli odierni, nessuno afferma la Verità sull'altro perché ogni opinione è legittima. Ma almeno sull'ABC, sulle conoscenze, ci ritroviamo.
Semplicemente: siamo di sinistra.

Online genesis

*****
23889
Re:Elezioni politiche 2018: i commenti dei Lazionetters
« Risposta #2159 il: 28 Mag 2018, 19:36 »
Lega + m5s = 50%

capisco che ormai in italia avere tanto consenso equivale a nulla visto che si governa con zero voti, ma a tutto c'è un limite

la democrazia dice che si vota per scegliere chi deve governare. gli italiani hanno votato e scelto.
la domanda da farsi è: lega e m5s hanno stravolto le loro idee dalla campagna elettorale a oggi? direi di no.

Invece sì, soprattutto il M5S.
 

Powered by SMFPacks Alerts Pro Mod