A partire dall'avvocato del popolo, i cosiddetti populisti ogni due per tre parole tirano fuori la storia del popolo. Fanno tutto a nome del popolo, spero mi si passi la battuta: ogni volta che oramai sento la parola popolo metto mano alla pistola.
Io so ragionare solo in base ai numeri, che esistano due partiti che abbiano una maggioranza parlamentare certificata e garantita dal pdr e' fuori discussione e devono legittimamente governare secondo la costituzione e non importa se ci sono registrazioni video nelle quali fino a cinque minuti prima delle elezioni si erano detti in faccia che un'alleanza non era possibile per incompatibilita' assoluta (vero di Battista, ti dimetti?) e magari molti dei loro elettori ci erano cascati e li hanno votati sicuri di non allearsi con gli allora "nemici", devono governare e governeranno.
Pero' se si parla di popolo, parola usata da poeti, grandi rivoluzionari, grandi statisti, grandi compositori, non e' che la definizione sulla Treccani e' popolo: aventi diritto al voto, tolti quelli che non votano, tolte le schede bianche, tolte le schede nulle, tolti quelli che non la pensano come loro, tolti quelli che sono stati fregati da alleanze sempre negate, e quelli rimasti, ricombinati in seguito secondo varie alchimie elettorali ecc. Insomma se si vuole parlare in nome del popolo non ci si dovrebbe accontentare di una risicatella maggioranza parlamentare o almeno bisognerebbe lanciare i propri proclami in nome della maggioranza parlamentare e cosi' nessuno potrebbe dire niente.
Insomma chi e' il popolo in una contesa democratica? io direi tutti gli aventi diritto al voto (tolti giustamente i ragazzini ai quali non viene riconosciuta una maturita' di ingresso in societa'), perche' anche chi non vota o vota scheda bianca o scrive forza Lazio per mille motivi fa parte del popolo. insomma quanti sono "sto popolo"? ebbene nel 2018 il popolo e' stato costituito da 50.782.650 Italiani, di questi hanno votato per due partiti (prima delle elezioni autodefinitisi incompatibili) 18.255.809 italiani, cioe' il 35,94% del popolo.
Allora lasciate perdere il dire di"governare in nome del popolo", governate (legittimamente lo ripeto) "in nome della maggioranza parlamentare acquisita mettendoci insieme dopo esserci giurati schifo reciproco" che magari suona un po' peggio ma e' piu' onesto.