Per quanto riguarda il discorso dei fascisti, posso essere pure d'accordo che non debbano essere chiamati tali, visto che ci sono delle differenze di metodo sostanziali.
Rimane pero' una destra nazionalista e molto piu' ortodossa di quella passata nei vari governi recenti. E secondo l'articolista non dovremmo preoccuparci perche' c'e' il trattino.
Come se in questi anni i 5s non si siano caratterizzati per una dirigenza che, come ci hai raccontato tu, impone la propria volonta' ad una base del tutto incapace di virare la nave in qualche modo e per qualasiesi ragione.
Una dirigenza che a Tor di Valle se fatta fuscello al primo soffio della leggera brezza di banche ed impreditori che non lavorano ma campano sulle rendite altrui.
Una dirigenza che ha preferito questa destra piuttosto che turarsi il naso con Renzi, e che mi rimanda a quel non volersi tiurare il naso per il compromesso storico o per Rutelli.
Nel primo caso, come dice l'altro articolo sul debito pubblico che hai linkato, fu proprio durante i governi non di Moro e Berlinguer, che si possono far risalire I problemi dell'italia oggi, ed infatti proprio per quello dicevo ad un altro netter che tutto si puo' rimpiangere del passato ma mai quel periodo.
Mentre nel secondo, invece di Rutelli, l'Italia ha avuto Bewrlusconi.
Insomma, se il passato e la storia insegnano, le premesse non sono delle migliori.
Ma tant'e', se c'e' altro di cui preoccuparsi.