Fonti "qualificate" mi spiegano che la trattativa in corso tra USA e arabi "buoni" (Sauditi, Emiratini, Egitto e Giordania) ovvero nemici degli sciiti (Iran, Libano-quota Hezbollah, Qatar, Yemen) ipotizzerebbe un massiccio trasferimento in Giordania, l'unica disposta a prenderli. A qualcuno di voi risulta l'esistenza di un piano simile?
Sono tanti e la Giordania accoglie già nel suo territorio profughi palestinesi e siriani, vedremo se la proposta sarà accompagnata da finanziamenti in denaro, ma non dobbiamo considerarla come una proposta bizzarra perché poggia su un motivo storico.
Ne abbiamo già parlato e conosciamo la storia: molti stati, in Africa e Asia, sono stati creati dalle potenze coloniali, la Giordania è uno di questi.
La Giordania, di fatto, è la Palestina Est, chiamata prima Transgiordania e poi Giordania, da cui fu divisa dal resto della Palestina da Churchill nel 1921.
Non è il primo e l'ultimo caso, anche Israele è uno stato inventato ex novo (così fermo subito le invettive).
Non mi pare che esista nella storia una caratterizzazione della Giordania e dei suoi abitanti come nazione e popolo distinto.
Secondo i Vangeli la predicazione di Gesù ha toccato territori dell'attuale Giordania, infatti gli estremisti israeliani dicono di aver rinunciato a un pezzo della grande Israele.