Unioni civili

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Offline Tornado

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12135
Re:Unioni civili
« Risposta #80 il: 05 Feb 2016, 00:16 »
carib se non ce metti sempre il parroco o la chiesa in mezzo...non sei contento eh???? Ma sei fissato....

Offline laziAle82

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11715
Re:Unioni civili
« Risposta #81 il: 05 Feb 2016, 00:17 »
Ma se è una scelta consapevole di adulti a te cosa toglie? Se non è una scelta dettata dall'indigenza, cosa te ne frega?
Smettetela di imporre agli altri la vostra morale.
Vivete secondo i vostri principi e lasciate al mondo la sua indipendenza zz

Offline Tornado

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12135
Re:Unioni civili
« Risposta #82 il: 05 Feb 2016, 00:22 »
La morale???? MA CHE STAI DICENDO...sempre con sta cantilena a te che ti toglie....
Che famo viviamo a come cavolo ce pare??? Ti pare una pratica normale??? Tu pensi che non è una scelta dettata dall'indigenza?????


cmq adesso vado a dormì...notte.

Offline laziAle82

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Re:Unioni civili
« Risposta #83 il: 05 Feb 2016, 00:29 »
No, e se provassi ad ascoltare chi l'ha fatta capiresti molte cose.

Offline Tarallo

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Re:Unioni civili
« Risposta #84 il: 05 Feb 2016, 06:17 »
A torna', mo' il problema è che chi non ha i soldi non se la può permettere? Buongiorno! Oggi vado a protestare contro l'anticostituzionalità della produzione delle Ferrari.
Re:Unioni civili
« Risposta #85 il: 05 Feb 2016, 07:17 »

A torna', mo' il problema è che chi non ha i soldi non se la può permettere? Buongiorno! Oggi vado a protestare contro l'anticostituzionalità della produzione delle Ferrari.
OT. Tarà, devi fa più commenti la mattina perché non so che legge sul treno (è vero). [emoji1307]

Offline Zanzalf

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Re:Unioni civili
« Risposta #86 il: 05 Feb 2016, 07:51 »
Non c'è cosa che detesto piu dell'ipocrisia.

Vedi Ale, se scambi un sincero gesto di empatia con ipocrisia è tutto molto difficile. Invece di esprimere ostilità a chi ti augura felicità (ma che a questo punto gli auguri non graditi li ritira) guardati da chi ti aizza all'odio.

Offline Zanzalf

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11963
Re:Unioni civili
« Risposta #87 il: 05 Feb 2016, 08:14 »
A torna', mo' il problema è che chi non ha i soldi non se la può permettere? Buongiorno! Oggi vado a protestare contro l'anticostituzionalità della produzione delle Ferrari.

Hai fatto una metafora tra l'utero e una macchina? Una madre ed un'automobile sono la stessa cosa? (mi aspetto una protesta vibrante, come ai tempi dello "zainetto"; ma non eri tu stesso che protestavi?)

Offline Tarallo

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111509
Re:Unioni civili
« Risposta #88 il: 05 Feb 2016, 08:17 »
Hai fatto una metafora tra l'utero e una macchina? Una madre ed un'automobile sono la stessa cosa? (mi aspetto una protesta vibrante, come ai tempi dello "zainetto"; ma non eri tu stesso che protestavi?)
Ma finiscila. Ironizzavo sul fatto che Tornado avesse appena scoperto che nella vita si paga tutto. Nun ce prova',

Offline carib

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Re:Unioni civili
« Risposta #89 il: 05 Feb 2016, 08:33 »
Vi chiedo per cortesia di interrompere i flame. Sappiamo tutti che c'è chi li alimenta al solo fine di far chiudere i topic in cui la missione evangelizzatrice e moralizzatrice si arena miseramente.
Le parole di Gulp evidentemente hanno colpito nel segno.

Provo a rientrare in topic con gli ultimi aggiornamenti sul Ddl Cirinnà.
 

Unioni civili, il ricorso di 40 senatori
Grasso: trovata da azzeccagarbugli

Iniziativa di Idea e Popolari per l’Italia: il testo in Aula senza il sì in commissione. Il presidente del Senato contesta: la discussione ci fu e iniziò nel giugno 2013
di Renato Benedetto
Corriere.it


L’immagine più incisiva è l’abbraccio tra Valeria Fedeli e Monica Cirinnà: la vicepresidente pd del Senato si commuove leggendo in Aula la lettera di una «mamma arcobaleno». E, dopo l’abbraccio, si commuove anche la prima firmataria del testo sulle unioni civili (che poi regalerà all’altra un braccialetto arcobaleno). L’obiettivo del Pd è arrivare a qualche centinaio di emendamenti sul testo Cirinnà da discutere in aula al Senato e ridurre così al minimo i voti segreti. Il Pd spera di scendere a cinquecento emendamenti, in modo da esaurire il voto in due giorni. L’obiettivo è raggiungibile soltanto se terrà l’intesa fra i capigruppo siglata nella riunione informale convocata da Luigi Zanda mercoledì.

Il ricorso dei senatori alla Corte costituzionale

Ma nella terza giornata dell’esame in Senato del testo sulle unioni civili (giornata che chiude i lavori per questa settimana: si riprenderà martedì prossimo), mentre il Pd appare determinato ad andare sul testo Cirinnà, è continuata la battaglia, dentro e fuori la maggioranza di governo. E anche fuori dall’Aula. Quaranta senatori, da più gruppi, hanno annunciato un ricorso alla Corte costituzionale contro il testo, che avrebbe violato, nell’iter, con il passaggio in Aula senza il sì della commissione, le prerogative dei parlamentari.

La reazione del presidente del Senato Grasso

Pronta la reazione del presidente del Senato, Pietro Grasso: «Il tentativo di bloccare un’ampia discussione, che sta consentendo a tutti di entrare nel merito dei temi, e che porterà all’attenzione dell’Aula centinaia se non migliaia di emendamenti con un espediente da azzeccagarbugli, è una pessima “Idea”». Conversando con i giornalisti, Grasso ha ripercorso le varie tappe parlamentari del provvedimento, ricordando che l’inizio della discussione in commissione Giustizia risale al 18 giugno del 2013, quando si svolsero ben 69 sedute della commissione in 29 ore di dibattito.

Quagliariello:«Grasso non ha “Idea” della Costituzione»

Alla battuta del presidente del Senato sulla «pessima “Idea”», controbatte sulla stessa linea il senatore Gaetano Quagliariello: «Mi dispiace che il presidente del Senato continui a non rispondere, così come non ha risposto a una lettera inviatogli da un componente dell’assemblea che presiede. Pensa di cavarsela con una battuta, quando invece mi sarei aspettato che entrasse nel merito delle nostre contestazioni sulla violazione dell’articolo 72 e provasse a difendere il suo operato. Così facendo dimostra che della Costituzione e dello stesso regolamento del Senato il presidente Grasso non ha nemmeno “Idea”».

Forse in aula con due posizioni sulla stepchild adoption

Di contro, mentre Ncd continua a chiedere di stralciare la stepchild adoption (adozione del figlio del partner) per le coppie omosessuali, sedici senatori del Pd firmano un documento in cui chiedono di non arretrare su alcun punto del testo: «Il disegno di legge Cirinnà rappresenta già un punto ragionevole di mediazione per quanti avrebbero auspicato una soluzione ancora più avanzata». Mentre intorno al tema delle adozioni i pediatri si dividono. Dopo la presa di posizione del presidente della Società italiana di pediatria (Sip) Giovanni Corsello contro le adozioni («possibili danni sui figli»), è arrivata la replica: nel dibattito sulle unioni civili e le adozioni gay «nessuno può parlare in nome e per conto dei pediatri italiani», ha sottolineato il presidente della Federazione italiana medici pediatri (Fimp), Giampietro Chiamenti. Per il momento nel Pd lo stralcio della stepchild adoption non c’è, anche perché non avrebbe la maggioranza. Quel che è più probabile è che si vada in aula al Senato con le due differenti posizioni, quella rappresentata dall’emendamento del senatore Giuseppe Lumia e, all’opposto, quella dell’area cattolica.


Il ricorso

Sarebbero stati violati i loro diritti parlamentari: con questa motivazione quaranta senatori, di gruppi diversi, hanno annunciato un ricorso alla Corte costituzionale, contro il disegno di legge sulle unioni civili, per conflitto di attribuzione. Il testo Cirinnà è arrivato in Aula senza un’intesa in commissione, e di conseguenza senza relatore. E questo — hanno spiegato i promotori del ricorso, senatori di Idea e Popolari per l’Italia: Carlo Giovanardi, primo firmatario, Gaetano Quagliariello, Luigi Compagna, Mario Mauro e Andrea Augello — comporterebbe il mancato rispetto delle normali procedure parlamentari nell’esame del ddl sulle unioni civili. L’iter, secondo i ricorrenti, avrebbe violato l’articolo 72 della Costituzione, che prevede che i disegni di legge siano esaminati prima in commissione e poi in aula. La commissione Giustizia non ha esaurito l’esame sulle unioni civili. Sul ddl Cirinnà — hanno aggiunto i senatori —, che è stato congiunto a quelli in precedenza depositati, non c’è stata alcuna discussione in commissione. Di qui le ragioni del ricorso: i singoli parlamentari non hanno potuto svolgere la loro funzione assegnatagli dalla Carta. I ricorrenti se la prendono con il presidente del Senato Pietro Grasso. Giovanardi ha detto di aver sollevato la questione con Grasso sia con una lettera che in Aula. «Grasso — ha ricordato Quagliariello — è stato eletto dal Pd e da M5s; faccio appello a lui perché tuteli i diritti delle minoranze, specie di quelle che non lo hanno eletto».

I pediatri

Sul tema delle adozioni nelle coppie omosessuali la «letteratura scientifica è scarna e non consolidata da verifiche di lungo periodo», ha detto il presidente della Fimp Giampietro Chiamenti, critico sulla presa di posizione del collega Corsello (Sip). «Nel contesto attuale della discussione politica e sociale sul tema delle adozioni dei bambini in contesti famigliari “non tradizionali”, mai mi permetterei di parlare in nome e per conto dei pediatri italiani — dice Chiamenti — dovendo evitare il rischio di smentite, contrapposizioni e strumentalizzazioni che possono riflettere posizioni personali di tipo etico, religioso e politico. A schierarmi in una qualsivoglia direzione su questo tema, complesso e condizionabile dalle implicazioni citate sopra, non potrebbe sorreggermi neppure una letteratura scientifica scarna e non consolidata da verifiche di lungo periodo».


4 febbraio 2016 (modifica il 4 febbraio 2016 | 20:00)

Offline Thorin

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Re:Unioni civili
« Risposta #90 il: 05 Feb 2016, 09:03 »
La morale???? MA CHE STAI DICENDO...sempre con sta cantilena a te che ti toglie....
Che famo viviamo a come cavolo ce pare??? Ti pare una pratica normale??? Tu pensi che non è una scelta dettata dall'indigenza?????


cmq adesso vado a dormì...notte.

Torna' ma pure se è una scelta dettata dall'indigenza qual'è il problema scusami, non comprendo.
Pure lavora' al call center per 400 € al mese è dettato dall'indigenza ed anzi mi sembra anche una forma di sfruttamento peggiore, però quello va bene?
Re:Unioni civili
« Risposta #91 il: 05 Feb 2016, 09:46 »
A torna', mo' il problema è che chi non ha i soldi non se la può permettere? Buongiorno! Oggi vado a protestare contro l'anticostituzionalità della produzione delle Ferrari.

 :lol: :lol:

Stavo a scrive la stessa identica cosa, poi mi sono detto "ma fammi vedé che rispondono gli altri?..."
Mi sto Tarallizzando, non in tutto, ma in parte...
wow !

Offline MadBob79

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Re:Unioni civili
« Risposta #92 il: 05 Feb 2016, 10:41 »

Offline FatDanny

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Re:Unioni civili
« Risposta #93 il: 05 Feb 2016, 10:45 »
Abominevoli sono altre cose, non la gestazione per altri. Sarebbe anche ora di smettere di decidere noi cosa può fare una donna con il suo corpo e lasciarlo fare appunto alla donna in questione.
Nessuno, in paesi come Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Svezia, Danimarca, Olanda mette pistole
alla tempia delle donne che offrono il loro corpo per mettere al mondo un bambino più sudato, più amato
e più voluto di tanti bambini che nascono nel mondo.
E' un servizio di aiuto, si lo è, fornito da donne eccezionali, che essendo madri di famiglia a loro volta (è una regola per l'ammissione alla maternità surrogata nei paesi di cui sopra) scelgono consapevolmente di fare questo favore ad una coppia che non può avere figli per vie tradizionali. Sarò io ad avere una morale tutta mia, ma non solo non la trovo una cosa ripugnante ma la
trovo addirittura una cosa bella, un bellissimo esempio di amore per il prossimo. Non è la mia opzione preferita per diventare padre ma non avrei alcuna remora, in caso tra un 10 anni avessi un compagno stabile anche lui desideroso di avere figli, ad utilizzarla. Ovviamente andrei in uno dei paesi di cui sopra e non in India, Ucraina o Russia dove la regolamentazione è notevolmente più blanda.
La stepchild adoption del DDL Cirinnà comunque non serve tanto alle coppie gay di uomini, che sono relativamente poche (ma in aumento) ad intraprendere questo percorso difficile e costoso, ma piuttosto alle coppie lesbiche che costituiscono l'80% delle famiglie arcobaleno (poichè l'inseminazione artificiale è un processo più semplice ed economico).

Bravo Carib.

Applausi.
Il dibattito in questione è solo un altro odioso modo per mettere bocca su quello che le donne devono o non devono fare con il proprio corpo.
Aggiungo che infatti il 100% dei personaggi pubblici che oggi si spende su questa faccenda (l'utero in affitto, che scandalo!) non muovono un passo quando poi si tratta di tutelare donne che si vedono costrette a vendere il proprio corpo in condizioni lavorative degradanti, terribili.

Vi scandalizzate che si venda il corpo e perché invece una donna che lavora in nero o sottopagata grazie alle recenti leggi sul lavoro per una ditta di pulizie che le spezzerà la schiena cosa fa?
Li non vende il corpo, vende "le sue prestazioni".
Si ridefiniscono concetti uguali semplicemente cambiando le parole per puro tornaconto politico.
Quando parliamo di aziende di pulizie lì il "meglio che niente" vale sempre. Non è vero? Lì il rapporto mercantile che distrugge te stessa è moralmente accettabile.
Lì non è eticamente scandaloso. Lì la donna e il suo corpo magicamente scompaiono.
Resta solo un lavoratore X a cui dire "meglio questo che niente".

Tra un utero in affitto e il lavoro salariato classico io dico che non c'è alcuna differenza.
Anzi è spesso conveniente per una donna affittare l'utero che piegarsi alle condizioni attuali del lavoro salariato.
E infatti molte donne liberamente scelgono questo. E ci sono uomini che ancora una volta vogliono dire cosa è giusto o ingiusto fare di se stesse (accompagnati da donne che evidentemente vivono una condizione materiale che le esenta da questo miserevole dubbio).
Re:Unioni civili
« Risposta #94 il: 05 Feb 2016, 11:02 »
Applausi.
Il dibattito in questione è solo un altro odioso modo per mettere bocca su quello che le donne devono o non devono fare con il proprio corpo.
Aggiungo che infatti il 100% dei personaggi pubblici che oggi si spende su questa faccenda (l'utero in affitto, che scandalo!) non muovono un passo quando poi si tratta di tutelare donne che si vedono costrette a vendere il proprio corpo in condizioni lavorative degradanti, terribili.

Vi scandalizzate che si venda il corpo e perché invece una donna che lavora in nero o sottopagata grazie alle recenti leggi sul lavoro per una ditta di pulizie che le spezzerà la schiena cosa fa?
Li non vende il corpo, vende "le sue prestazioni".
Si ridefiniscono concetti uguali semplicemente cambiando le parole per puro tornaconto politico.
Quando parliamo di aziende di pulizie lì il "meglio che niente" vale sempre. Non è vero? Lì il rapporto mercantile che distrugge te stessa è moralmente accettabile.
Lì non è eticamente scandaloso. Lì la donna e il suo corpo magicamente scompaiono.
Resta solo un lavoratore X a cui dire "meglio questo che niente".

Tra un utero in affitto e il lavoro salariato classico io dico che non c'è alcuna differenza.
Anzi è spesso conveniente per una donna affittare l'utero che piegarsi alle condizioni attuali del lavoro salariato.
E infatti molte donne liberamente scelgono questo. E ci sono uomini che ancora una volta vogliono dire cosa è giusto o ingiusto fare di se stesse (accompagnati da donne che evidentemente vivono una condizione materiale che le esenta da questo miserevole dubbio).

Bambino a parte, magari...  :roll:
Re:Unioni civili
« Risposta #95 il: 05 Feb 2016, 11:08 »
Bambino a parte, magari...  :roll:

Si, ma questo aspetto non ha nulla a che vedere con la presunta degradazione della condizione femminile.
Se la critica alla "gestazione per altri" verte su questo aspetto allora il parallelo con le forme di lavoro degradanti per una donna é pienamente concepibile.
 
Re:Unioni civili
« Risposta #96 il: 05 Feb 2016, 11:19 »
Si, ma questo aspetto non ha nulla a che vedere con la presunta degradazione della condizione femminile.
Se la critica alla "gestazione per altri" verte su questo aspetto allora il parallelo con le forme di lavoro degradanti per una donna é pienamente concepibile.

Oppure puoi vederla al contrario: che la presunta degradazione della condizione femminile sia solo un modo per sviare dal vero tema da affrontare, quello della salvaguardia dei diritti dei bambini.
E lo dico avendo mille dubbi su cosa sia un diritto o meno per i bambini. Ma mi terrorizza che invece -anche qui sopra- tanti altri abbondino di certezze...

Offline Jeffry

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12927
Re:Unioni civili
« Risposta #97 il: 05 Feb 2016, 11:20 »
MA NON DICIAMO CAZZATE....è una pratica ignobile, la vendita dell'utero. Madre surrogate. Ma per piacere. E soprattutto le donne dovrebbero prenderne atto. Altro che disinformazione....!

Chiedo scusa a tutte le donne che dovessero passare su queste pagine.

Offline FatDanny

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37486
Re:Unioni civili
« Risposta #98 il: 05 Feb 2016, 11:25 »
Bambino a parte, magari...  :roll:

ci sono evidenze scientifiche in merito?
Perché altrimenti l'argomento può essere rapidamente declassato a "ideologico".
Gli studi al momento dimostrano l'esatto contrario.

Offline Gio

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9728
Re:Unioni civili
« Risposta #99 il: 05 Feb 2016, 11:37 »
La cosa abbastanza curiosa é che ci si concentra molto sui genitori, sui loro diritti, sul loro amore, sui loro soldi,  e poco sull'unica cosa che conta. Ovvero il bambino e i suoi di diritti.
Io al nord ho uno zio che ha una piccola azienda agricola e ha aderito ad una sorta di protocollo sull'allevamento etico in cui si deve impegnare a rendere meno traumatico possibile il distacco del vitello dalla mucca da latte che é la sua madre naturale. Con tanto di controlli periodici.
Paradossi della nostra societá.
 

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