Parole di moda (insopportabili)

[biancocelestedentro]

Mi accodo. L'altra sera mia figlia è venuta da me e mi ha chiesto di dirle una frase iconica. Le ho chiesto cosa volesse esattamente e scava scava alla fine ci siamo accordati per un messaggio vocale in cui facevo un verso caratteristico, una specie di grugnito inarticolato o qualcosa del genere. Spero non lo mandi in giro.

[dopesmokah]

Sono abbastanza confident che...

E' un po' two much per me

Topperia!

[Kappa]

"alla fine, ci sta"
messo così, a cazzo, in qualsiasi contesto.
Porca zozza vi faccio ingoiare un dizionario dei sinonimi.

Chi usa confidente al posto di fiducioso dovrebbe essere preso a schiaffi.

[biancocelestedentro]

Non è una parola ma "mi regali la maglia" è una delle scritte più insopportabili che si vedono negli stadi.
Peggio di questo ho visto un cartello in una delle ultime partite della nazionale che riprende un uso generalizzato e che trovo insano del verbo servile "potere" omettendo il verbo successivo. "Posso la tua maglia?"
Ma posso che, pulirmici il culo?

[gae12]

resilienza

Una parola che tutti usano a  cazz.o

[Slasher89]

resilienza

Una parola che tutti usano a  cazz.o

Resilienza da ancora più fastidio quando lo vedi tatuato addosso a chiunque.

[Dissi]

Se scorrete questo topi all'indietro resilienza viene citato più o meno ogni pagina

[Velociraptor]

Ce ne sono tanti.

I primi due che mi vengono in mente sono proprio in ambito calcistico.

Uno è "Complimenti alla squadra X per la vittoria" detto alla vigilia di una partita importante contro la stessa.
È una battuta che non fa più ridere da un pezzo ma c'è gente che continua a dirla e a scriverla sentendosi originale.

Un'altra è la parola "-ismo" attaccata al cognome di un allenatore ogni volta che imbrocca una serie positiva.
Piolismo, Mottismo, Sarrismo, Baronismo.... CHE PALLISMO.


Un'altra espressione che mi irrita tantissimo, e qui usciamo dall'ambito calcistico, sono quelle domande che iniziano con "Ma solo a me pare che....?" che in genere vengono seguite da una cosa comunissima e condivisa da un sacco di persone (ma solo a me piace il freddo? Ma solo a me sta sulle palle il Natale? Ma solo a me piacciono altre cucine oltre a quella italiana? Ecc ecc).
Sta cosa di dover esprimere  tendenze, idee, opinioni che sono comuni e diffusi quanto i genitori ultras esaltati alle partite tra ragazzini di 10 anni ponendosi però con il finto piglio "alternativo" è urticante a dir poco.

[alenlalieno]

ma anche no

(giustizierei sul posto chi lo dice)

[Fischietto]

Aura
Davvero insopportabile

 

[biancocelestedentro]

Resilienza è una parola che confinerei alla scienza dei materiali ma sono gusti personali.

"Però ecco" è una di quelle cose che leggo ogni post e mezzo su questo forum quando si argomenta. Non sto criticando il fatto che si argomenti, anzi mi fa piacere leggere la maggior parte dei post qui dentro, ma questa espressione che ho citato virgolettata inizio a leggerla un po' troppo spesso, o forse ci faccio caso solo adesso. Inizia a essere stucchevole, sempre secondo i miei gusti personali.

(Che bella Lazio, sto ancora eccitato per la prestazione e la vittoria di ieri sera!)

[Maremma Laziale]

Però ecco raga', sono oramai 4 anni che si parla dell'abuso del termine resilienza. Ma anche basta. Iniziamo invece a parlare del "pisillismo". Si, ok, non è un allenatore, ma "juricismo" suona troppo male pure per questo post 

[MTL]

"Sottopunta" tornando in ambito calcistico. Orripilante! Ma "trequartista" faceva così schifo?

[biancocelestedentro]

"Sottopunta" tornando in ambito calcistico. Orripilante! Ma "trequartista" faceva così schifo?

-Sottopunta di peltro, è pratica, la metti proprio a supportare la punta, così.

[MTL]

-Sottopunta di peltro, è pratica, la metti proprio a supportare la punta, così.

Tu sei un genio! 

[dopesmokah]

Un'altra questione che vi volevo indirizzare...

[hafssol]

Predestinato.

In generale, ma soprattutto urlato come ai gol di Zagnolo ai tempi della  o come Vanzini quelle (poche) volte che Leclerc vince un gran premio, ormai da almeno cinque anni.