Mi chiamano persone. Mi mandano messaggi.
Non sono tifosi. Leggono le notizie e pensano che siamo una manica di pezzi di merda.
Mi chiedono: "Ma come? Ma proprio tu?"
Sapete cosa? Motivo in più di orgoglio. Perché questi 15 che hanno fatto sta cosa hanno fatto un gesto di una gravità immane, da una innumerevole serie di punti di vista. Non so se lo hanno fatto per ignoranza, razzismo, o per ricattare la società. Non mi interessa. Io non sono come loro. Io con loro c'entro una sega.
Ma questo giornalismo becero e questa strumentalizzazione mi fanno in qualche modo ancora più schifo. Perché LORO SI', loro sì che avrebbero in mezzi per discernere. Loro sì che hanno il potere di fare qualcosa. Insieme a una politica che non fa niente, e coscientemente chiude dentro gli stadi un malessere sociale che se si esprimesse fuori sarebbe ben più pericoloso.
Mi fanno schifo.
E come persona che odia il razzismo sono ancora più orgoglioso di sentirmi addosso questi colori. Che appartengono a me. Non a chi attacca gli adesivi di Anna Frank.
Appartengono a me.
E chiunque mi voglia far vergognare di questi colori ha proprio sbagliato di grosso.
Contro ogni
razzismo e contro ogni
ipocrisia io dico
FORZA LAZIO
FORZA LAZIO
FORZA LAZIO
FORZA LAZIO